È del saronnese Giovanni Maria Pedrani il Premio Speciale della Giuria “Città di Ladispoli”
Lo ha vinto lo scorso dicembre con il thriller "Delitto al Premio Letterario", di cui l'autore racconta: "Si tratta di un vero e proprio intrigo con tanti colpi di scena, sviluppato con ironia in un contesto nuovo, ovvero il mondo dell’editoria e dei premi letterari, di cui vengono svelati tanti segreti"
Tra gli oltre 350 libri in concorso alla Xª edizione del Premio Letterario Nazionale “Città di Ladispoli”, il Premio Speciale della Giuria è andato lo scorso dicembre al saronnese Giovanni Maria Pedrani (nella foto di copertina a destra), autore del thriller “Delitto al Premio Letterario”.
“Si tratta di un vero e proprio intrigo con tanti colpi di scena, sviluppato con ironia in un contesto nuovo, ovvero il mondo dell’editoria e dei premi letterari, di cui vengono svelati tanti segreti” racconta Pedrani.
Di professione ingegnere, il saronnese ha scritto una ventina di libri, prevalentemente di genere thriller. Tra questi ci sono “C’è un cadavere sul treno – Assassinio sul Malpensa Express” e “Nebbie d’estate”, a cui poi si aggiungono le short story “La singolarità” e “La leggenda del leone” e le raccolte di racconti “Il sonno di Cesare”, “Self-Control” e “L’ultima opportunità”. Tra le ultime pubblicazioni vi è il saggio “Una vita da direttore editoriale”.
Sinossi del libro “Delitto al Premio Letterario”:
Al Premio Zucca, il più importante concorso italiano destinato ai gialli, si verifica una catena di delitti misteriosi. I crimini sembrano legati alla matrice comune della kermesse letteraria, che si svolge nel borgo medioevale di Monpalmieri. Il commissario Santarossa, uno dei finalisti al premio, si troverà coinvolto nelle indagini insieme ai carabinieri locali e, seguendo l’intuizione e interpretando le tracce lasciate dall’assassino, gli inquirenti arriveranno a scoprire la trama di un enigma che nasconde un’amara verità.
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