Sono tre i nuovi mezzi in dotazione alla Polizia locale di Saronno: si tratta di due moto Benelli 500 e di una Toyota Corolla Ibrida.

I mezzi sono stati acquistati nel corso del 2021, grazie alla partecipazione di un bando di Regione Lombardia che ne ha cofinanziato l’acquisto. A presentarli nella mattinata di mercoledì 26 gennaio il sindaco Augusto Airoldi insieme al comandante della Locale Giuseppe Sala e a due agenti.

«Nel corso dell’anno corrente il rinnovamento dei mezzi continuerà – ha commentato il sindaco Airoldi -. Ci stiamo attivando per acquisire un nuovo furgone ibrido, che utilizzeremo per iniziare la presenza costante della Polizia locale nei quartieri». Per l’acquisto del nuovo furgone, la Giunta comunale ha deliberato lo scorso 20 gennaio la partecipazione ad un nuovo bando regionale per il rinnovo e l’incremento del parco veicoli della Polizia Locale.

A Saronno presidio e controllo dei quartieri con il furgone mobile della Polizia locale 

«Altra cosa che faremo quest’anno è continuare nel rinnovamento delle telecamere – ha aggiunto il primo cittadino -. Integreremo l’organico della Polizia locale che si è ridotto di qualche unità nel corso dell’anno trascorso. L’impegno dal punto di vista della sicurezza, della presenza in città, della collaborazione della Polizia locale con la cittadinanza continua, con l’impegno di questa amministrazione».

L’organico della Polizia locale di Saronno è composto da 29 figure più comandante: ad oggi diversi agenti non sono in servizio perché positivi al covid, mentre due agenti sono stati sospesi per non aver osservato l’obbligo vaccinale esteso anche al personale della polizia locale dal 15 dicembre scorso.

Non sarà più in servizio dal prossimo 1 febbraio il comandante Giuseppe Sala, che dopo 40 anni di lavoro nella città di Saronno andrà infatti in pensione. «La presenza del comandante Sala nel corpo della Polizia locale è storica – ha concluso Airoldi -. Nell’anno che si è appena concluso ho lavorato sempre a stretto contatto con lui, al quale riconosco una grande professionalità e una grande umanità». Proprio in suo onore lo scorso 21 gennaio l’amministrazione comunale l’ha salutato con la messa a dimora di un giovane pino presso il Parco Salvo D’Acquisto.