Il Consiglio comunale di Gerenzano approva il bilancio preventivo della farmacia comunale
Se ne è discusso durante il Consiglio comunale di lunedì 27 dicembre
È stato approvato durante il Consiglio comunale di lunedì 27 dicembre il bilancio preventivo dell’anno 2022 della farmacia comunale di Gerenzano.
A leggere le voci che compongono il conto economico previsionale del prossimo anno, basato sui primi sei mesi del 2021, il presidente del Consiglio di amministrazione dell’azienda Michele Tolardo.
«Quello che abbiamo registrato nei primi sei mesi dell’anno – ha dichiarato Tolardo durante la discussione del punto all’ordine del giorno – è una diminuzione di fatturato, anche perché i lavori in centro paese hanno occupato qualche mese all’inizio dell’anno, cosa che ha inciso in parte sull’andamento dei primi sei mesi. Dopo il trasferimento abbiamo visto un’inversione di tendenza: abbiamo cominciato a vedere un livellamento rispetto ai valori storici, tant’è che il novembre di quest’anno si è chiuso con 76 mila euro di fatturato, circa il 5% in meno dei valori storici».
La farmacia comunale è tornata nella sua sede storica, in via Vittorio Alfieri, ad angolo con via Primo Maggio lo scorso 7 giugno. L’Azienda Speciale Multiservizi ha provveduto alla ristrutturazione dei locali, al trasferimento dei mobili e delle attrezzature e alla sgombero gli spazi in via Duca degli Abruzzi, precedente sede che la farmacia comunale occupava dal 2010 dietro il pagamento di un canone di locazione.
«Far ritornare la farmacia comunale nella sua storica sede è stato un percorso non facile, che ha visto finalmente la sua conclusione – ha commentato Viotti Stefano nella dichiarazione di voto del gruppo di maggioranza -. Oggi abbiamo l’azienda speciale collocata in una sede di proprietà, senza più sprecare risorse per un inutile canone d’affitto, con uno spazio destinato a magazzino idoneo e necessario all’attività della farmacia e alla sua competitività. Questo è solo un nuovo punto di partenza. Dopo un trasloco si comincia una nuova storia, è necessario costruire una clientela nuova e abituare quella vecchia al nuovo indirizzo, anche se si trova poco distante da quello cui erano soliti».
«Questo bilancio di previsione lo possiamo considerare come quello dell’anno zero – ha concluso Viotti -. È stato stilato con tutta la prudenza del caso, in considerazione dell’incertezza del periodo che stiamo vivendo, anche se di fatto è già smentito dai numeri di questi ultime mesi, che lasciano intravedere utili diversi da quelli ipotizzati, ma riteniamo che la prudenza non sia mai troppa, soprattutto quando si amministra la cosa pubblica. Allora non possiamo fare altro che approvare questo bilancio di previsione con la certezza che si può solo crescere».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.