62 ricoverati per Covid negli ospedali di Gallarate, Saronno e Busto che si preparano all’arrivo della omicron
In crescita graduale i ricoverati per Covid alla Valle olona che ha pianificato di aumentare dagli attuali 70 letti dedicati a 110
Solo saliti a 62 i ricoverati Covid negli ospedali dell’Asst Valle Olona. Sono distribuiti a Busto Arsizio, che ne accoglie 33, Gallarate, con 17 letti dedicati e 12 a Saronno.
Otto sono le persone assistite con il casco Cpap mentre rimangono “covid free” le terapie intensive.
LA RIORGANIZZAZIONE DEGLI OSPEDALI IN VISTA DELL’ARRIVO DI OMICRON
Il Direttore sanitario dell’ASST Valle Olona, dottor Claudio Arici spiega la strategia dell’azienda per i prossimi giorni:
«Come prevedibile l’incremento della circolazione del SarsCov2, a cui aggiungere le notizie ancora frammentarie sulla variante Omicron che non permettono di prevedere i prossimi sviluppi dell’epidemia, stanno avendo un significativo impatto sulle strutture ospedaliere in ogni dove»
AREE DIFFERENZIATE IN PRONTO SOCCORSO
«Lo stanno sperimentando, in primis, le aree di Pronto soccorso – spiega Arici – Sono state riattivate in modo consistente le aree Covid, e l’applicazione delle misure di sicurezza, i percorsi differenziati, la necessità di avere i risultati dei tamponi prima di procedere con la dimissione e il ricovero stanno determinando situazioni di criticità dovute all’affollamento. Ciò rallenta i percorsi anche per gli accessi delle persone Covid negative».
QUOTIDIANA RIMODULAZIONE DEI LETTI NEI REPARTI
«L’Azienda, sulla base delle necessità di ricovero delle persone con malattia da Covid che si presentano in Pronto soccorso, rimodula giorno per giorno la conversione di posti letto Covid free in posti letto Covid. Fortunatamente la crescita dei ricoveri Covid è più lenta, meno drammatica, di quella che abbiamo vissuto lo scorso autunno e che ha costretto, in breve tempo, a chiudere quasi totalmente l’attività programmata di molte specialità mediche o chirurgiche in brevissimo tempo.
Per ora l’Azienda sta procedendo per gradi, privilegiando la conversione di letti di area medica e riducendo al minimo l’impatto sull’area chirurgica, con un percorso che dagli attuali 70 posti letto Covid possa arrivare gradualmente e secondo le necessità sino al livello di 110 posti letto totali. Saranno coinvolti i Presidi di Busto Arsizio (sino a 50 posti letto), Gallarate (sino a 30 posti letto) e Saronno (sino a 30 posti letto).
LE TERAPIE INTENSIVE RIMANGONO “COVID FREE”
«Sulla base delle indicazioni regionali non prevediamo, per ora, di aprire posti letto di
Rianimazione poiché la rete regionale è in grado di accettare i pazienti che necessitano di Terapia intensiva».
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