Le iniziative a Saronno per la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne
Sarà la vittimizzazione secondaria il tema sul quale sarà incentrata la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà a Saronno il prossimo 25 novembre. Gli eventi in programma
Sarà la vittimizzazione secondaria, il fenomeno che spinge a ritenere la vittima di una violenza di genere responsabile di ciò che le è accaduto, il tema sul quale sarà incentrata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà a Saronno il prossimo 25 novembre.
Due le iniziative promosse dall’amministrazione comunale, presentate nella mattinata di martedì 23 novembre in Municipio a Saronno, alla presenza del sindaco Augusto Airoldi, il vicesindaco Laura Succi, il Rotary Club e Rete Rosa Onlus, l’associazione che gestisce uno dei Centri Antiviolenza presenti in Lombardia convenzionati con la Regione.
«Quello della violenza di genere è un tema che ha una valenza notevole, è qualcosa che ha a che fare con la vita delle persone – ha dichiarato il sindaco Airoldi –. La giornata è dedicata all’eliminazione della violenza contro le donne, come amministrazione ci teniamo a ribadire che noi ci siamo e vogliamo lavorare per raggiungere questo obiettivo».
Si partirà alle 11:00 con un corteo composto dagli studenti delle scuole superiori di II° di Saronno, che partendo dal Teatro Giuditta Pasta trasporteranno fino a Villa Gianetti la lunga rete rosa realizzata nel 2019 dal gruppo di Auto Mutuo Aiuto dell’associazione Rete Rosa Onlus.
Al termine del corteo, gli studenti delle classi seconda e terza dell’Istituto “Giulio Riva” presenteranno la campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere, alla quale hanno lavorato nel corso dell’anno scolastico 2020/2021 con le professioniste dell’associazione Rete Rosa: «È una campagna di sensibilizzazione per cui questi ragazzi sono stati formati e che è indirizzata a loro coetanei – spiega Oriella Stamerra, presidente di Rete Rosa Onlus -. I manifesti saranno appesi in tutte le scuole della città».
«Come associazione siamo presenti sul territorio ormai dal 2012, abbiamo una lunga storia di collaborazione con le amministrazione comunali di diverso colore politico – continua Stamerra -. Il 25 novembre deve essere accompagnato dal 26, dal 27, dal 28 e così via. Per noi è tutti i giorni il 25 novembre e fin quando questo concetto non entra nelle nostre teste, dovremo ancora combattere contro questo fenomeno».
Secondo appuntamento della giornata sarà alle ore 21:00, con una serata di riflessione al cine-teatro Prealpi dal titolo “La violenza contro le donne: pregiudizio, legge e giustizia”. Interverranno la dottoressa Flavia Salvatore, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, Elena Maffi, avvocato di Rete Rosa, Massimiliano Fragata, avvocato penalista, Luciana Ceriani, psicologa Rete Rosa.
Il tema della “colpevolizzazione secondaria” nasce da una riflessione sulla sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo, che lo scorso maggio ha condannato l’Italia a risarcire di 12 mila euro per danno morale una ragazza di 22 anni, vittima nel 2008 di uno stupro di gruppo: nel 2015 i giudici della Corte d’Appello di Firenze avevano infatti assolto i sette ragazzi accusati di aver commesso il crimine, definendo la vittima “disinibita”.
«Vogliamo riflettere su quali siano i nodi ancora oggi scoperti – spiega la presidente di Rete Rosa -. Esistono ancora stereotipi e preconcetti nelle aule dei tribunali, tra le forze dell’ordine, che spesso scoraggiano le donne vittime di violenza a rivolgersi alla giustizia, perché temono di sentirsi dalla parte delle accusate, anziché dalla parte delle vittime».
A supportare gli eventi di sensibilizzazione che si terranno a Saronno il 25 novembre anche il Rotary Club Saronno: «Come club uno dei nostri obiettivi è quello di eliminare non solo le differenze economiche e sociali, ma anche di genere – spiega Paola Conti -. Le donne all’interno del Rotary sono state ammesse solo nel 1989, oggi siamo orgogliosi di dire che gran parte dei membri del club di Saronno sono donne».
Per l’anno 2022 l’obiettivo che Rete Rosa e Comune di Saronno si sono prefissati è quello di valorizzare la rete esistente tra i Comuni del Saronnese e promuovere un maggiore coordinamento tra gli eventi di sensibilizzazione.
Nella zona le iniziative con Rete Rosa sono partite domenica 21 novembre con l’inaugurazione della panchina rossa a Gerenzano, proseguiranno poi con due eventi organizzati a Cislago per domenica 28 novembre. Staccati saranno invece gli eventi organizzati dai Comuni di Caronno Pertusella, che ha in programma una fiaccolata, e Origgio, con la conferenza di giovedì 25.
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