Si è concluso l’intervento di restauro conservativo ed estetico degli affreschi della navata centrale realizzati da Giovanni Ambrogio Legnani nel 1678 e della contro-facciata della chiesa di San Francesco di Saronno.

Il progetto di restauro “Da Saronno all’Oriente: sulle vie dei miracoli di San Francesco e Sant’Antonio da Padova negli affreschi di Giovanni Ambrogio Legnani”, ideato ed elaborato dall’architetto Carlo Mariani, dal valore complessivo di 149 mila euro, si inserisce all’interno di un più ampio programma di valorizzazione della chiesa sussidiaria, iniziato alcuni anni fa con un primo intervento conservativo del manto di copertura e delle capriate lignee e un secondo intervento di restauro degli apparati decorativi del presbiterio e dell’arco trionfale.

Profondità e prospettiva: nuovo volto per la controfacciata della chiesa di San Francesco di Saronno

L’intervento è stato cofinanziato da Regione Lombardia, per un totale di 74.500 euro: i lavori, avviati lo scorso marzo, sono  stati realizzati da un team di restauratori coordinati dalla restauratrice Federica Bruschi. 

Sono state circa 700 le persone che in questi mesi hanno potuto visitare la chiesa, ammirare da vicino gli affreschi e salire fino al sottotetto della struttura, accompagnati dai volontari dell’associazione culturale Cantastorie e dagli studenti delle scuole superiori della città nell’ambito dei “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”.

In foto gli studenti di Saronno sui ponteggi con la restauratrice Bruschi

Duplice gli obiettivi delle visite organizzate all’interno della chiesa: raccontare le operazioni di restauro e raccogliere fondi per sostenere il recupero delle opere attraverso l’iniziativa “adotta un affresco” (presso la segreteria della parrocchia è ancora possibile donare per supportare il lavoro di restauro).

In queste settimane saranno ancora a disposizione del pubblico visite private alla chiesa con i volontari dell’associazione cantastorie (per info e prenotazioni cantastorie.saronno@gmail.com).