Si è parlato prevalentemente di bilancio durante il Consiglio comunale di Saronno di giovedì 4 novembre. Due le delibere di Giunta che l’assemblea cittadina è stata chiamata a ratificare, la numero 106 del 22 settembre e la 116 del 21 ottobre, relative a variazioni al bilancio di previsione 2021-2023.

A relazionare sul tema il neo assessore al Bilancio Domenico D’Amato, che lo scorso 30 settembre ha sostituito in Giunta l’ex assessore Giulia Mazzoldi.

La prima variazione, circa 26 mila euro di maggiori spese, certifica la ricezione di circa 9 mila euro dal Ministero per l’acquisto di materiale librario e di circa 7 mila euro dalla Fondazione Cariplo per un progetto di promozione della lettura tra i giovani presentato dal Sistema Bibliotecario di Saronno (si tratta del progetto “Ready to read. Adolescenti e giovani per la promozione della lettura”). L’assessore ha inoltre spiegato che per alcune manutenzione ordinarie sugli stabili comunali, è stato necessario attingere circa 9 mila euro dal capitolo per la realizzazione della segnaletica stradale del bilancio comunale. 

L’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO DEL 4 NOVEMBRE

A commentare favorevolmente il punto la consigliera di Obiettivo Saronno Cristiana Dho, presidente della commissione consiliare Istruzione e Politiche Giovanili e il consigliere del Partito Democratico Francesco Licata, che hanno entrambi sottolineato l’importanza di iniziative che promuovano la lettura tra i giovani.

La delibera è stata approvata con 18 voti favorevoli. Astenuti De Marco (Forza Italia) e Guaglianone (Fratelli D’Italia) e contrari i cinque consiglieri della Lega: «Condividiamo l’obiettivo della promozione della lettura, ma il voto della Lega è contrario per la forma e le modalità che spingono questa amministrazione a portare avanti le variazioni di bilancio come delibere di Giunta» ha spiegato il capogruppo del carroccio Raffaele Fagioli. 

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La seconda variazione all’ordine del giorno discussa in aula riguardava invece il recepimento dal Ministero di un contributo di 200 mila euro in conto capitale: l’amministrazione comunale lo scorso agosto aveva infatti risposto ad un bando per ottenere fondi da utilizzare per la messa in sicurezza e l’adeguamento dei plessi scolastici alle esigenze di distanziamento sociale in vista della ripresa delle lezioni. Gli interventi interesseranno gli istituti “Aldo Moro”, “Leonardo da Vinci” e “Ignoto Militi” e consisteranno nell’adeguamento degli ingressi ai plessi per permettere entrate/uscite separate, nella sistemazione dei servizi igienici e nella trasformazione di alcuni spazi in aule che consentano di ospitare alunni.

I consiglieri di maggioranza Cristiana Dho, Francesco Licata e Mauro Rotondi hanno commentato positivamente la ricezione del contributo statale; a loro si è unito anche il consigliere di Forza Italia Agostino De Marco, che ha dichiarato: «Riconosco che l’assessore ai Lavori pubblici ha fatto un buon lavoro partecipando a questo bando e ottenendo 200 mila euro di finanziamento».

A storcere nuovamente il naso sul modus operandi dell’amministrazione comunale i consiglieri della Lega: «Ben vengano progetti di riqualificazione degli stabili scolastici, finalmente arrivano un po’ di soldi da Roma – ha dichiarato il capogruppo Raffaele Fagioli -. Contestiamo il metodo, questa amministrazione che si è fatta vanto fin dall’inizio di condivisione, partecipazione e trasparenza, si ritrova con un bando del Ministero del 6 agosto e una delibera di Giunta del 22 ottobre, forse c’era tempo e modo di raccontare alla città qualcosa e ai suoi rappresentanti eletti qualcosa in più su questo progetto, senza dover arrivare ad una ratifica del 4 di novembre».

IL VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 4 NOVEMBRE

«Questa amministrazione nel giro di 12 mesi è riuscita ad portare a casa 3 milioni e mezzo di finanziamenti da bandi e contributi esterni, capisco che questo dia un po’ fastidio a chi sta all’opposizione – ha sottolineato il sindaco Augusto Airoldi -. I saronnesi abbiano chiaro che la Lega di Saronno è contraria ad un progetto di promozione della lettura fra i ragazzi della nostra città e al miglioramento dei plessi della nostra città, è bene che i cittadini lo sappiano».

Il provvedimento è stato approvato con 19 voti favorevoli, 1 astenuto (Fratelli d’Italia) e 5 contrari (Lega).

Un vizio di forma ha invece rimandato la discussione del punto 2 all’ordine del giorno, relativo all’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2020: i documenti sul punto oggetto della discussione sono stati messi a disposizione dei consiglieri 8 giorni prima della seduta anziché 10 come previsto dal regolamento, così il capogruppo della Lega ha legittimamente chiesto il rinvio della discussione, che proseguirà nella seduta di martedì 16 novembre alle ore 20.