“Una donna speciale con un dono speciale”. Queste le parole utilizzate più volte oggi, mercoledì 8 settembre, durante la cerimonia di intitolazione del parco pubblico di via Martin Luther King a Maria Lattuada, saronnese scomparsa nell’agosto 2014 e nota per il costante aiuto alle persone più deboli e per il suo pluridecennale impegno nella politica locale.

Proprio in occasione del centenario dalla sua nascita, avvenuta l’8 settembre 1921, si è costituito un comitato cittadino, con l’obiettivo di organizzare per l’anno dei festeggiamenti del centenario eventi ed iniziative per ricordare l’impegno sociale e politico di Lattuada.

Di professione insegnante di religione, Lattuada ha svolto il ruolo per diversi anni di assessore ai Servizi sociali e di consigliere comunale. Molto attiva nel sociale, ha contribuito a fondare la Cooperativa Villaggio SOS nel 1985 e dell’associazione Casa di Pronta Accoglienza nel 1986. Per riconoscere l’impegno a favore della comunità saronnese, il Comune di Saronno nel 1997 le attribuì la Civica Benemerenza della “Ciocchina”.

Presente alla cerimonia di intitolazione anche l’amministrazione comunale della città di Saronno. «Fare memoria vuole essere occasione di un rinnovato impegno oggi, a partire dal riconoscere quanto Maria Lattuada ci ha lasciato – ha commentato il sindaco Augusto Airoldi -. Oggi le intitoliamo questo spazio verde quale ulteriore segno visibile del riconoscimento che tutta la città le deve e le vuole attribuire. Ci troviamo in prossimità di alcune delle opere più significative che Maria Lattuada ha fortemente voluto e iniziato in questa nostra città».

Lattuada ricoprì il ruolo di assessore ai Servizi Sociali del Comune di Saronno. «Grazie al suo impegno, alla sua competenza e alla sua dedizione e alle amministrazione che l’hanno sostenuta, Saronno si è dotata di un moderno assessorato ai Servizi sociali, di uffici strutturati e dotati delle necessarie professionalità – ha sottolineato Airoldi -, in anticipo sui tempi rispetto a molti altri Comuni delle dimensioni paragonabili al nostro».

Presenti alla cerimonia anche i presidenti di Villaggio SOS e dell’associazione Casa di Pronta Accoglienza, realtà presenti a Saronno che Lattuada ha contribuito a fondare.  «Era una donna che sapeva credere nel bene comune – la ricorda Patrizia Omati, presidente della Fondazione Maria Lattuada Onlus -. Aveva una capacità straordinaria di affidamento rispetto al mondo, a chi aveva intorno. Noi oggi ricordiamo Maria, la presentiamo a chi non la conosce e ci facciamo anche carico di un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro».