Si lavora per arrivare a vaccinare nel mese di luglio più di 1000 persone al giorno all’hub vaccinale di Saronno, allestito in via Parini 54 e inaugurato lo scorso 12 aprile, dove sono  quattro le linee vaccinali prevalentemente attive dal lunedì al sabato, se necessario viene utilizzato anche il quinto box disponibile (la sesta linea vaccinale viene attivata solo in base alla disponibilità di personale e dosi vaccinali). Ad oggi il record giornaliero di inoculazioni è quello del 27 maggio, quando sono state 864 le persone vaccinate in un solo giorno.

COME FUNZIONA IL CENTRO VACCINALE DI SARONNO

La cooperativa Medici Insubria, che coordina gli oltre 60 medici di medicina generale del Saronnese e i dodici medici in pensione che si alternano all’interno del centro, sta preparando il lavoro per il mese di luglio, che si prospetta essere particolarmente denso: «Per un paio di settimane manterremo il ritmo di oltre 1000 vaccinazioni al giorno perché avremo tutte le seconde dosi di AstraZeneca e Pfizer – spiega Emanuele Monti, direttore della Cooperativa Medici Insubria -. Ci stiamo organizzando per poter gestire la cosa».

Nei giorni scorsi caldo e afa hanno provocato alcuni malori all’interno del centro vaccinale, fatto che ha subito suscitato le critiche della Lega, seconda la quale l’amministrazione comunale doveva agire per prevenire il problema, che è poi stato affrontato installando ventilatori dotati di nebulizzatore per rinfrescare l’ambiente e mettere i cittadini in una condizione di maggiore serenità.

«Fa caldo, è un dato di fatto, si è abbassata l’età media di quelli che vengono a vaccinarsi e tra le temperature alte e un po’ di agitazione è successo che qualcuno non si sentisse bene» commenta a riguardo il direttore Monti. 

Inconvenienti causati dal caldo a parte, il lavoro all’interno dell’hub procede bene: al 15 giugno sono state 33.311 le persone vaccinate. Lo si evince dai dati forniti da Regione Lombardia e diffusi dalla app del Comune di Saronno.

Oltre la metà dei residenti a Saronno ha ricevuto la prima dose di vaccino (20.391 dosi pari al 60,40% della popolazione target stimata in 33.758 persone), 8.283 le persone che hanno ricevuto anche con la seconda (24,54%). Ieri, lunedì 14 giugno, sono state vaccina 846 persone. «I numeri stanno crescendo – conclude il direttore Monti -, questa settimana rimarremo intorno alla media di 800 persone circa al giorno».

AL CENTRO VACCINALE ANCHE I MEDICI IN PENSIONE

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