Caronno premia i suoi cittadini benemeriti. Nella serata di ieri, lunedì 31 maggio, in occasione della Festa Patronale Unitaria del paese l’amministrazione comunale ha conferito a cittadini e realtà del territorio meritevoli di riconoscimento le benemerenze civiche per l’anno 2021.

La cerimonia è stata nuovamente celebrata il 31 maggio, come da tradizione, dopo che nel 2020 la Festa Patronale era stata annullata a causa dell’emergenza sanitaria. Un segnale forte, dunque, anche nell’ottica della lotta al Covid e di un lento e graduale ritorno alla normalità.

Il teatro della serata è stata la piazza Aldo Moro, chiusa al transito e gremita di cittadini seppur sempre nel rispetto delle norme anti Covid, davanti a un Municipio illuminato a festa.

Ad aprire le danze l’assessore Cinzia Banfi, che con poche semplici parole ha ricordato la volontà dell’amministrazione, a nome di tutta la comunità, di «premiare chi ha portato un pezzo del territorio caronnese ovunque».

La parola è passata quindi al sindaco Marco Giudici, che ha anticipato la consegna delle onorificenze con un discorso per celebrare il momento e per soffermarsi con alcune riflessioni su questo periodo di pandemia: «L’emergenza sanitaria non è del tutto superata, ma rispetto all’anno scorso possiamo festeggiare la nostra festa nel giorno tradizionale – le parole del primo cittadino -. La consegna delle benemerenze è un momento alto per la nostra comunità e un riconoscimento importante. Celebriamo questo momento ricordando che è importante non farci condizionare dalle paure di questo periodo di pandemia che stiamo vivendo».

«Le persone che premiano questa sera esaltano lo sport, l’arte, la scienza e il volontariato. Persone che hanno coltivato queste discipline con passione e dedizione. Sport a arte, in particolare, sono state fortemente condizionate dalla pandemia. I cittadini che omaggiamo sono un esempio positivo per la nostra comunità e un esempio di forte legame con il nostro territorio», ha concluso il primo cittadino.

A consegnare le benemerenze il sindaco, affiancato dal vicesindaco Morena Barletta e dall’assessore Banfi.

Premiata l’associazione sportiva dilettantistica Oratorio San Giovanni Bosco (Osgb) “per il prezioso servizio offerto alla comunità, come strumento inclusivo per equilibrare le persone attraverso lo sport, oltre che di aggregazione e divertimento”; il maestro Andrea Arnaboldi, che dirige il Coro Aurora di Caronno e che vanta riconoscimenti a livello internazionale, “per la sua inestimabile passione per la musica, che ha portato un po’ del territorio oltre i confini nazionali”; infine, la docente universitaria, ricercatrice e scienziata Daniela Tavian, dotata di un curriculum ricchissimo a livello scolastico e impegnata anche nella collaborazione con alcuni dei maggiori centri internazionali di ricerca delle malattie genetiche, “per i suoi meriti accademici e per la passione profusa nel campo della ricerca scientifica”.

Dopo la cerimonia di consegne il saluto del parroco don Franco Santambrogio, che ha preceduto l’esibizione musicale conclusiva: il concerto “Violoncelle enchante” (Violoncello incantato), con musiche di Andrea Renato Arnaboldi e di Maria Eugenia Maffi. Al violoncello il Maestro Daniele Bogni e al pianoforte Gregorio Bogni.