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Riqualificazione e sicurezza per le scuole “M. Candia” e “C. Collodi”: il Comune di Saronno a caccia di fondi

Il bando ministeriale pubblicato lo scorso marzo prevede un contributo a fondo perduto, fino ad un importo di 3.000.000,00 euro, per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza e ristrutturazione di edifici comunali dedicati all'infanzia. Il Comune di Saronno ha partecipato con due progetti

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Sono due i progetti con cui il Comune di Saronno ha partecipato al bando del Ministero dell’Interno scaduto lo scorso 21 maggio, per l’accesso ai fondi strutturali per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei Comuni destinati ad asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.

I due progetti, entrambi inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche, riguardano la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’asilo nido “M. Candia”, con un progetto da 1.250.000,00 euro e della scuola dell’infanzia “C. Collodi” con un progetto da 1.300.000,00 euro.

Due edifici la cui costruzione risale a metà degli anni ’70 e che necessitano importanti opere di ristrutturazione. Per le due scuole gli interventi previsti consisterebbero nel rifacimento della copertura in lamiera con coibentazione e della rete di distribuzione dell’impianto di riscaldamento, l’adeguamento sismico, il rifacimento della facciata, del cappotto e dei servizi igienici oltre a diverse opere di ristrutturazione interna e dell’area esterna.

Obiettivo dell’amministrazione sarebbe quello di creare il “Polo per l’infanzia Candia-Collodi” – le scuole infatti si trovano in via Toti, a poche decine di metri di distanza – per «potenziare la ricettività dei servizi e sostenere la continuità del percorso formativo dei bambini di età compresa tra i tre mesi ed i sei anni di età» si legge nel progetto. 

Il bando ministeriale prevede un contributo a fondo perduto e il finanziamento fino al 100% della spesa ammissibile, fino ad un importo di 3.000.000,00 euro. Nel progetto si specifica che il Comune intende cofinanziare entrambi i progetti presentati del 5%, circa 65 mila euro ciascuno.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 28 Maggio 2021
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