Inaugurazione e taglio del nastro: la Piscina di Saronno riapre con un nuovo look
Presentati i lavori eseguiti sulla struttura di via Miola: nuove luci, controsoffitto, sistema di aerazione e spazi esterni. I vertici di Saronno Servizi e l’amministrazione comunale hanno partecipato all’inaugurazione per la riapertura estiva
«Saronno aspettava da tempo il momento di poter recuperare uno spazio al quale siamo affezionati, uno spazio di sport e aggregazione che è stato riadeguato al livello che merita e che si meritano i saronnesi che lo frequenteranno. Dopo mesi di restringimenti e chiusure, dopo gli sforzi fatti, come Amministrazione, per l’organizzazione dell’hub vaccinale, finalmente possiamo ripartire con la socialità, con senso di responsabilità verso tutti».
Con queste parole il sindaco di Saronno Augusto Airoldi ha salutato la riapertura della Piscina di via Miola, avvenuta questa mattina con la cerimonia inaugurale organizzata dalla Saronno Servizi.
Durante i mesi di chiusura forzata, la piscina saronnese è stata oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria, possibile grazie ad un importante investimento di oltre un milione di euro messo a bilancio dalla partecipata del Comune, Saronno Servizi S.p.A. e da un contributo regionale di 150.000 Euro.
Grazie infatti al conseguimento del Bando Regionale per lo Sport, la Direzione della Multi-Utility si è potuta operare fin dall’inizio per poter usufruire dei tempi di chiusura imposti dal lock-down al fine di effettuare importanti opere straordinarie e poter cosi mettere a frutto il periodo di inattività del centro sportivo per restituire oggi, alla riapertura, una struttura completamente rinnovata.
In particolare è stato rifatto il controsoffitto interno, sono stati apportati miglioramenti dell’efficienza energetica e attivato un nuovo sistema di illuminazione a luci led che renderà più confortevole l’utilizzo dell’impianto nelle ore serali. Ma si è anche intervenuti sulla reception, sul bar interno e sull’area degli spogliatoi con significativi miglioramenti.
«Si è quindi trattato di un intervento significativo, – continua il primo cittadino saronnese – opportunamente posizionato nel periodo di chiusura forzata degli impianti, al quale la controllata dell’Amministrazione comunale e Regione Lombardia hanno concorso, ancorché in misura diversa, a dimostrazione di una collaborazione tra istituzioni a vantaggio dei cittadini. Una collaborazione che si è dimostrata altrettanto proficua nel contrasto alla pandemia da Covid-19, con l’attivazione del centro tamponi rapidi, dell’Hot spot Covid e dell’Hub vaccinale alla ex Pizzigoni».
«Una collaborazione che mi auguro potrà essere sempre proficua sia nella difesa e nel rilancio dell’Ospedale della nostra città – ha concluso Airoldi – cui sto lavorando con molti altri sindaci del territorio, che nel portare a Saronno una parte importante delle risorse europee del Recovery fund che permetteranno di realizzare quei progetti a cui stiamo lavorando per presentarli in tempo utile al Governo e alla Regione».
I lavori svolti in questi sei mesi di tempo fanno seguito ad una serie di interventi messi in atto dalla Direzione già negli ultimi anni e hanno permesso di effettuare miglioramenti di edilizia e “smart building” significativi in ottica di messa in sicurezza dell’edificio.
L’intervento realizzato si colloca pertanto all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione funzionale, energetica e di rispetto delle normative antincendio, di certificazione dei materiali utilizzati e di eliminazione delle barriere architettoniche, necessarie al miglioramento dell’edificio e dei suoi spazi funzionali.
La volontà della proprietà è stata infatti quella di rendere maggiormente fruibili gli spazi fisici della struttura a tutti gli utenti utilizzatori dei servizi all’interno del piano di revisione della sicurezza dell’edificio.
Nel portare a compimento questo progetto la dimensione fisico-spaziale delle differenti aree di servizio ha mantenuto inalterata la sua vocazione nativa, ma si è lavorato sul miglioramento del percorso tra i differenti ambienti (reception, uffici, vasche interne, spogliatoi, tribuna, vasche esterne, area infermeria) e sulla valorizzazione dell’ambiente circostante e del miglioramento del comfort fornito all’utenza.
«E molto importante che le strutture pubbliche siano adeguate in materia di efficientamento energetico, e Saronno Servizi S.p.A. è sicuramente già allineata con l’impegno chiave per riformare la Pubblica Amministrazione e dotarla di infrastrutture moderne, interoperabili e sicure, in linea con il Recovery Plan per la PA (Piano nazionale di ripresa e resilienza – PNRR)», ha dichiarato Alberto Canciani, Presidente di Saronno Servizi S.p.A.
«E con grande piacere che inauguriamo la nuova stagione estiva della Piscina di Saronno, dopo un periodo cosi difficile e delicato per il nostro personale e tutte le famiglie coinvolte – ha dichiarato Katia Mantovani, Amministratore Unico Saronno Servizi S.S.D. – E che la nostra struttura cosi rinnovata possa continuare ad essere un fiore all’occhiello del nostro territorio e un punto di riferimento per famiglie, bambini, giovani, anziani e disabili».
E con la conclusione dei lavori, nella giornata di ieri Rari Nantes Saronno ha ripreso ad allenarsi alla struttura di via Miola, dopo mesi di allenamento “in trasferta” a Legnano.
Il piano di interventi nello specifico:
Demolizione e ricostruzione del controsoffitto vasche e tribune: messa in sicurezza del controsoffitto rispetto alle caratteristiche di reazione al fuoco e classificazione dei materiali secondo le normative antincendio vigenti; Il controsoffitto di nuova realizzazione è stato realizzato con pannelli resistenti a condizioni igrometriche di umidità maggiore del 70%, con elevate prestazioni acustiche ed una struttura portante anch’essa rispondete a tali requisiti.
Collocazione della nuova scala di emergenza: sono state realizzate due nuove vie di fuga in concomitanza al piano accesso tribune al piano uffici, interventi che garantiranno anche durante le manifestazioni sportive una migliore evacuazione in caso di incendi:
Ampliamento blocco uffici: Il progetto prevede di ampliare all’interno del volume esistente, attualmente destinato a uno spazio privo di funzione, la parte superiore delle tribune realizzando nuovi spazi per i servizi a supporto dell’attività sportiva.
Impianto di illuminazione artificiale ed emergenza vasche: in seguito alla riqualificazione impiantistica della zona piscina e delle gradinate per gli spettatori, è stato necessario rivedere e sostituire l’impianto di illuminazione ordinaria esistente. Sono stati quindi installati nuovi apparecchi illuminanti per l’illuminazione delle vasche piscina e delle gradinate spettatori di tipo LED da 4000K in quantità necessarie determinate da una verifica illuminotecnica e rispettando i livelli di illuminamento prescritto dalla normativa CEI-UNEL 12464-1:2011
TUTTE LE DATE E MODALITÀ DI RIAPERTURA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI A SARONNO
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