Ad Uboldo si discute della creazione di un’area sgambamento per cani
Il progetto è ancora in fase embrionale: l'amministrazione comunale sta discutendo con un gruppo di privati cittadini, che hanno richiesto al Comune la possibilità di utilizzare un terreno comunale per lo sgambatoio
Ad Uboldo potrebbe presto nascere un’area di sgambamento per cani. Il progetto è ancora in fase embrionale: l’amministrazione comunale sta discutendo con un gruppo di privati cittadini, che hanno richiesto al Comune la possibilità di utilizzare un terreno comunale per lo sgambatoio.
L’area dovrebbe sorgere su un terreno comunale in centro paese, come spiega l’assessore del Comune di Uboldo Carlo Copreni: «Abbiamo individuato il terreno e a breve parleremo con il rappresentante del comitato di cittadini che sta nascendo, anche per capire bene la questione della gestione dell’area, da parte nostra c’è la buona volontà di realizzare la cosa».
Referente del nascente comitato di cittadini è Alessio Giove: «Ad Uboldo all’anagrafe canina sono registrati circa 1100 cani, la nostra idea è quella di creare un’area cani e di aiutare il Comune nella sua gestione – spiega l’uboldese -. Stiamo creando un comitato che si possa far carico delle spese di gestione ordinarie e straordinarie, raccogliendo fondi attraverso attività, classi di socializzazione e bancarelle. Per il momento le persone coinvolte sono sette, però è un numero che credo aumenterà, perché il primo incontro lo abbiamo fatto con poco preavviso».
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