Passeggiando per i giardini di Villa Gianetti in via Roma a Saronno, potreste incorrere nell’ascolto del suono di un pianoforte proveniente da una finestra della Villa.

Collocato nella Galleria degli artisti, parte del percorso di visita della Raccolta Museale “Villa Gianetti – Un salotto a Saronno”, il pianoforte mezza coda del Comune di Saronno torna a vivere grazie ad un gruppo di pianisti saronnesi disponibili occasionalmente ad allietare la permanenza dei visitatori durante le ore di apertura del Museo (martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18:00; sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00).

Le visite si eseguono su prenotazione, telefonando al numero 375 596 9767.

Ricreando quindi la dimensione “salottiera” che nell’Ottocento rappresentava una tipica forma di socialità e luogo di aggregazione e che fu parte integrante del vivere di Giuditta Pasta, «vi invitiamo alla visita salutandovi con una frase di Stendhal – si legge in una nota dell’Ufficio Cultura di Saronno -, uno dei personaggi di spicco spesso ospite alle esibizioni e recite della Divina: “Stasera ho sentito come la musica perfetta metta il cuore esattamente nella stessa disposizione in cui si trova quando gioisce della presenza dell’amata; voglio dire che la musica dà la gioia certamente più viva che esista sulla terra”. Stendhal (pseudonimo di Marie-Henry Beyle) 1783-1842) L’amore: L. I, cap. XVI)». 

Nel video: la Galleria degli artisti e in sottofondo il Sonetto n. 104 del Petrarca da Les Années de Pèlerinage di Liszt interpretato da Bruno Billone, giovane studente del Conservatorio di Milano che il Comune ringrazia «per il suo entusiasmo e costante disponibilità».