Piscina di via Miola a Saronno, lavori in corso in attesa della ripartenza
Katia Mantovani, amministratore unico della Saronno Servizi SSD, guarda al futuro con un po’ di speranza, anche se rimangono numerose incognite sul futuro
«Speriamo ci facciano ripartire presto, noi siamo pronti, i protocolli sono stati applicati alla lettera, sempre che non cambino le carte in tavola aggiungendo altri parametri da rispettare».
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Katia Mantovani, amministratore unico della Saronno Servizi SSD, guarda al futuro con un po’ di speranza, anche se rimangono numerose incognite sul futuro per la struttura di via Miola.
Le speranze sono legate alla prossima ripartenza della stagione estiva, con l’apertura della vasca all’aperto dal 1 giugno; le incognite sono legate alle decisioni del Governo e dei vari organi tecnici e scientifici, che ancora non hanno dato fornito indicazioni sulla ripartenza delle strutture come piscine e palestre.
«Lo sport di base è fermo da troppo tempo, così come i corsi e l’attività – spiega Mantovani -. Speriamo diano il via libera presto, seppur con i numeri contingentati, le regole di distanziamento e tutte le precauzioni del caso la scorsa estate hanno permesso di ripartire, anche se solo per pochi mesi. Noi siamo pronti, sempre che non mettano altri paletti. In questi mesi sono stati fatti i lavori finanziati col bando regionale per lo sport (150 mila euro): sono in dirittura d’arrivo, ci sono stati un po’ di rallentamenti dovuti al Covid, ma ci siamo. Sono stati eseguiti interventi di messa a norma degli impianti, del controsoffitto, dell’area degli spalti e dell’impianto natatorio. Abbiamo rifatto il fondo delle due vasche interne. Al momento i protocolli permettono di nuotare solo agli agonisti, cioè ai tesserati della Rari Nantes, mi auguro che presto possano tornare anche gli altri utenti della piscina: noi abbiamo fatto tutto quello che ci è stato chiesto».
All’aperto la piscina dovrebbe riaprire a inizio giugno. Sono in corso i lavori per la sistemazione degli spazi: «Vogliamo essere pronti fin da subito – spiega ancora Mantovani -. Sembra che le regole saranno quelle dello scorso anno, con le prenotazioni obbligatorie, i distanziamenti tra le persone e tra gli ombrelloni, il divieto di utilizzo degli spogliatoi e così via. Speriamo sia una bella estate. Aspettiamo anche di sapere se potremo fare il campus estivo: se avremo a disposizione gli spazi dell’ex bocciodromo (al momento il PalaExbo è utilizzato per il punto tamponi, ndr) ci muoveremo per organizzare al meglio, vedremo cosa potremo fare».
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