La nota del gruppo Uniti x Uboldo:

Quando ci si presenta alle elezioni per amministrare un Comune lo si fa avendo ben presente che ciò comporta delle responsabilità politiche, almeno questa dovrebbe essere la norma. In tutti i casi, sia che ci si ritrovi in maggioranza o in minoranza, la responsabilità politica rimane. È una questione etica e di principio per la buona politica.
Proprio in nome di tale responsabilità, le tre forze di minoranza hanno presentato ciascuna un’interrogazione consiliare sulla fumosa questione dell’area adibita a parcheggio in Via IV Novembre.

Ci si aspettava che anche la maggioranza si assumesse la responsabilità politica di rispondere in maniera chiara ed esaustiva rispetto ai dubbi sollevati dalle opposizioni, invece ha preferito trincerarsi dietro gli interventi dei tecnici ospitati per l’occasione.
Risposte buone certamente a tutela di chi, in questa vicenda, avrebbe avuto responsabilità tecniche di verifica e controllo, ma assolutamente non buone a soddisfare i dubbi di opportunità sull’azione politica della maggioranza.
Spiace perché, come detto anche dal nostro capogruppo in replica alle risposte avute dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale, anche in considerazione di quanto sentito nel corso del consiglio comunale, la maggioranza avrebbe potuto affrontare la questione con trasparenza non appena è stata sollevata. L’amministrazione ha, invece, scelto di chiudersi in un lungo silenzio che altro non ha fatto che alimentare dubbi su una vicenda, che probabilmente avrebbe potuto essere rapidamente chiarita.
Paradossalmente, anche la tardiva dichiarazione a sorpresa del vicesindaco, per di più a discussione conclusa, con la quale ha svelato d’essere comproprietaria dell’area, d’aver agito a seguito di un contratto tra le parti e di avere pareri legali a tutela della regolarità di quanto fatto, non fa che rendere ancora più farraginosa la questione, poiché viene spontanea la domanda: per quale ragione rimanere in silenzio per tutto questo tempo?

Infine, restano decisamente inaccettabili sia il tono che i modi spicci con cui il Sindaco ha voluto liquidare le interrogazioni, comportamento che ha generato l’abbandono di due delle tre forze di minoranza presenti in Consiglio.
Uniti per Uboldo si augura di non dover più assistere a tali comportamenti nella conduzione del Consiglio, comportamenti che ci riporterebbero a situazioni già vissute e fortemente contestate con la precedente amministrazione, tanto meno di dover dubitare ancora della trasparenza nell’agire della maggioranza.

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