Sui social corre la nostalgia per il luna park “Greenland” di Limbiate
A ricordare i fasti della "Città Satellite" è stata la pagina Facebook “Horror Maniaci”: un po’ di foto hanno scatenato centinaia di commenti, ricordi, aneddoti di chi ha vissuto gli anni d’oro della struttura

(foto dalla pagina Facebook “Horror Maniaci”, pubblicate in precedenza da Mente Digitale tratte dal blog Lostinbrianza)
Ogni tanto torna a bussare alla memoria dei tantissimi che lo hanno frequentato ormai molti anni fa. Questa volta a ricordare i fasti del Greenland di Limbiate è stata la pagina Facebook “Horror Maniaci”: un po’ di foto delle attrazioni dell’enorme luna park (374mila m²) immerso nel Parco delle Groane sono bastate per scatenare centinaia di commenti, ricordi, aneddoti di chi ha vissuto gli anni d’oro della struttura, nata come “Città satellite” tra il 1964 e il 1965 da un’idea di Giuseppe Brollo e Simeone Sardena.
Fino ai primi anni del 2000 sono state tantissime le persone che hanno frequentato il parco divertimenti, le sue montagne russe, il trenino, i locali all’interno e i vari giochi, trasformati in un luogo abbandonato e un po’ tetro dopo la chiusura definitiva. Nel 2009 è stato presentato il primo progetto per la riqualificazione e il rilancio dell’area.
Nel 2018 sono partiti i primi lavori di demolizione e lo scorso febbraio 2020 è stato firmata una convenzione tra Comune di Limbiate, il Parco delle Groane e l’operatore privato, la Società Parco Giochi Groane, che dovrebbe portare alla nascita di un nuovo luna park con annesse altre opere a servizio della comunità, dai parcheggi a nuove piste ciclabili. La pandemia ha rallentato la realizzazione del progetto, che rimane tra gli obiettivi delle realtà coinvolte.
Tra i commenti alla pagina Facebook in moltissimi ricordano di quando frequentavano il parco con i propri genitori, i giri sulle montagne russe, lo scoiattolo e gli altri animali di plastica che riempivano le varie aree del luna park. Altrettanti, appassionati di luoghi dismessi e un po’ misteriosi, hanno postato le immagini scattate nelle loro incursioni, con video, foto e racconti, comprese le fughe per sfuggire all’ira del custode, ultimo baluardo a difesa di un luogo magico del passato, abbandonato a sè stesso e che si spera possa tornare a vivere una nuova era di luci, giochi e divertimento.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.