Cantieri fermi a Caronno? L’amministrazione fa il punto e spiega i motivi dei ritardi
Con un comunicato pubblico l'assessore Giorgio Turconi ha fatto luce sulla situazione dei lavori in corso in vari punti del territorio: "I ritardi sono da imputare a cause esterne"
I cittadini di Caronno Pertusella si staranno interrogando sui motivi che hanno momentaneamente interrotto alcuni dei lavori pubblici in corso in vari punti del territorio, coordinati dall’assessore Giorgio Turconi.
Dal cantiere per i marciapiedi in via Sant’Alessandro agli interventi in corso in Municipio, passando per i lavori al tetto del Palazzetto dello Sport e alla mensa della scuola Sant’Alessandro.
Cantieri tutti attualmente fermi: le spiegazioni sono state date dall’amministrazione, con un comunicato dell’assessore ai Lavori Pubblici Turconi, il quale ha fatto luce sulle cause che al momento hanno bloccato le operazioni.
Nel comunicato Turconi ha specificato che «i ritardi sono da imputare a cause esterne agli Uffici e all’Amministrazione Comunale, e sono in corso gli approfondimenti per individuarne le responsabilità», precisando inoltre che «l’Amministrazione Comunale ha messo in essere tutte le azioni di tutela per i disagi recati ai cittadini».
Il comunicato ufficiale firmato dall’assessore:
I Cittadini avranno notato che vi sono sul territorio alcuni lavori pubblici attualmente fermi. È doveroso fornire una spiegazione dei motivi. Se ne allega una sintetica spiegazione.
Marciapiedi di via Sant’Alessandro Tratto a ovest del Cimitero:
esso ha richiesto l’avvio di una procedura di esproprio (per circa 100 metri quadrati), che inizialmente non si prevedeva impedisse l’avvio dei lavori per la disponibilità della proprietà, successivamente ritirata.Lavori al Municipio:
Durante i lavori si è rinvenuta tra le pareti della lana di roccia. Per valutare l’eventuale pericolosità del materiale la ditta appaltatrice ha fatto effettuare analisi di laboratorio su un campione, e successivamente sono stati necessari altri approfondimenti documentali. Risolta la questione della lana di roccia, si è verificato il blocco dei lavori per motivi giudiziari che riguardano la ditta esecutrice, su ordinanza del GIP (non relativi al nostro appalto).Scuola Sant’Alessandro:
Durante i lavori alla mensa/cucina si è evidenziata una difformità tra la documentazione di progetto e lo stato effettivo della precedente costruzione, che ha richiesto la riprogettazione di una parte strutturale. L’allungamento dei tempi ha suggerito di posticipare il completamento del lotto alla conclusione della scuola, per poter riattivare nel frattempo la cucina.Tetto Palazzetto:
il Direttore dei lavori ha espresso perplessità sulla soluzione progettuale individuata dal Progettista, in relazione ai calcoli strutturali. Ciò ha richiesto numerosi approfondimenti, a partire dall’analisi del progetto originario, onde eliminare ogni dubbio in merito alla soluzione adottata.Osservazioni conclusive:
Come si vede, i ritardi sono da imputare a cause esterne agli Uffici e all’Amministrazione Comunale, e sono in corso gli approfondimenti per individuarne le responsabilità. L’Amministrazione Comunale ha messo in essere tutte le azioni di tutela per i disagi recati ai cittadini e sta predisponendo le opportune correzioni per concludere i lavori nel minor tempo possibile.Giorgio Turconi
Assessore ai Lavori Pubblici, Verde Pubblico, Informatica e sistemi di connettività, Qualità
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