Quantcast

Turate, approvato il bilancio previsionale 2021-2023

È stato approvato durante l'ultimo consiglio comunale: "Questo traduce gli sforzi fatti dall'amministrazione per fronteggiare le difficoltà di questo momento"

Generica 2020

Venerdì 9 aprile il consiglio comunale di Turate ha approvato il bilancio previsionale per il triennio 2021-2023, con l’opposizione che ha espresso un voto di astensione.

Le novità più importanti sono le seguenti:

  • Nessuna variazione sulla tassazione.
  • Nessuna introduzione dell’addizionale comunale IRPEF: Turate è l’unico Comune di tutto il circondario a non avere questa tassa.
  • Nessun nuovo mutuo contratta, ma estinzione dei mutui precedenti.
  • Investimento deciso di risorse per il settore SOCIALE, al fine di sostenere la popolazione e le difficoltà incontrate dai cittadini turatesi.

Questa la dichiarazione di voto del Capogruppo di maggioranza, Enrico Villa, che rappresenta la posizione condivisa da tutto il gruppo di maggioranza di TU come Turate.

Colgo l’occasione di questa dichiarazione di voto per sottolineare e rimarcare alcuni aspetti a cui il gruppo di TU come Turate tiene particolarmente (uno su tutti proprio perché frutto di una chiara scelta politica):

  • Il fatto di presentare un bilancio fatto quadrare senza aggiungere l’addizionale comunale, quindi senza aggiungere un’ulteriore tassa che andrebbe a gravare sui cittadini turatesi, in un periodo già particolarmente difficile e delicato, caratterizzato da grandi fragilità anche in ambito economico. Un bilancio che non si fonda quindi su ulteriori sforzi richiesti ai cittadini.

Addizionale comunale che viene applicata nella stragrande maggioranza dei comuni limitrofi e che, per comuni di entità simili al nostro, garantisce un’entrata di 800.000€ annui.

Questa è una chiara scelta politica che rivendichiamo: rinunciare a questi potenziali 800.000€ per non gravare ulteriormente sui nostri cittadini in un momento già di grossa difficoltà.

Questa rinuncia, questo mancato introito, non si traduce poi in un taglio ai servizi o in una diminuzione della qualità, anzi… servizi che sono stati mantenuti e, in alcuni ambiti, ampliati e migliorati.

Tutto questo, in un quadro in cui:

  • Turate continua ad essere un paese con la tassazione più bassa della zona
  • In un momento in cui le spese per il Comune di Turate sono aumentate
  • Parlando di sociale fatichiamo ad usare il termine “spesa” perché per noi, in un momento storico particolare, in cui anche sul territorio di Turate sono aumentate le richieste d’aiuto, le fragilità e la necessità di supporto e assistenza, l’istituzione COMUNE, quella più vicina al cittadino, non può voltarsi dall’altra parte. Quindi siamo soddisfatti di aver potuto contribuire all’aiuto di cittadini in difficoltà.

Nel “gioco” dei numeri, però, questa rappresenta chiaramente un’uscita (che per il comune è doverosa) e ci rende quindi maggiormente orgogliosi l’aver fatto quadrare un bilancio non solo senza gravare sui cittadini, ma riuscendo anche a sostenerli.

Al netto di tutto questo, quindi, tutto il gruppo di TU come Turate voterà convintamente a favore del bilancio previsionale e del DUP.

Ci auguriamo che anche le opposizioni, nel loro compito di controllo, vigilanza e anche critica (necessaria), sottolineino con il loro voto lo sforzo fatto per aver fatto quadrare questo bilancio, con tutte le difficoltà spiegate.

Questo il commento dell’Assessore al Bilancio, Roberta Clerici, che ha proceduto a una prima spiegazione del bilancio:

«Il Bilancio previsionale 2021-2023, approvato nella seduta consiliare di venerdì 09.04.21, traduce nei fatti gli sforzi di questa Amministrazione, in sinergia con gli Uffici Comunali, per fronteggiare la complessità del momento storico attuale, caratterizzato dalla pandemia in corso, garantendo la buona gestione dell’Ente, il buon funzionamento dei servizi comunali erogati e il raggiungimento degli obiettivi programmatici dell’azione amministrativa».

«Ci siamo trovati, infatti – ha spiegato l’assessore – ad affrontare l’incremento esponenziale delle spese legate al Sociale a causa dell’aumento rilevante delle richieste, del costo orario dei servizi e delle spese imposte dalle prescrizioni anti-covid. A ciò si è aggiunta la forte riduzione delle entrate, soprattutto con riferimento agli anni 2022-2023,  per effetto del passaggio della gestione del Servizio Idrico Integrato dal Comune a Como Acqua».

«Nonostante le difficoltà oggettive riscontrate – conclude Roberta Clerici – abbiamo raggiunto l’equilibrio di Bilancio senza pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini; il risultato è, infatti, stato raggiunto senza aumentare le aliquote dei Tributi esistenti, senza aumentare le tariffe dei Servizi, senza accedere a finanziamenti e, soprattutto, senza introdurre l’Addizionale Comunale Irpef, ormai applicata da tutti i Comuni limitrofi, con ciò riconfermando il Comune di Turate tra quelli più virtuosi del circondario.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 13 Aprile 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore