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9 aprile, a Saronno si festeggia la giornata “Regaliamoci gli abbracci” con La Rivincita

Una giornata dedicata alla diversità e alle categorie più fragili, fortemente voluta dalla neonata associazione culturale di Saronno e patrocinata dal Comune

Generica 2020

“La diversità è da valorizzare e non da temere”. È questo lo slogan con cui oggi, venerdì 9 aprile, si festeggia a Saronno la giornata “Regaliamoci gli abbracci”, fortemente voluta da “La Rivincita”, associazione culturale, ambientale e ricreativa nata a Saronno agli inizi del 2021, e dedicata alle categorie “più fragili”.

La presidente de “La Rivincita”, Carmen Federico, focalizza l’attenzione sull’essenza, sul fondamento di questa iniziativa, tesa a favorire l’integrazione delle categorie “fragili” e dunque a sensibilizzare i cittadini saronnesi ad abbattere il muro della diversità.

L’Ufficio Cultura di Saronno, nella persona del vicesindaco e assessore alla Cultura Laura Succi, ha accolto la richiesta di patrocinio che ha prontamente condiviso con sensibilità, solidarietà  e vicinanza ai cittadini saronnesi.

La dottoressa Lilla Nigro, cittadina saronnese e associata a “La Rivincita” molto attiva nel campo del volontariato da oltre dieci anni, ha inoltre supportato e voluto che fosse istituita questa giornata, realizzando così il suo sogno più grande e coinvolgendo anche i giovani e gli educatori della Fondazione CLS di Saronno il cui presidente,  il dottor Paqualino Cau, ha espresso la propria solidarietà condividendo le logiche che persegue “La Rivincita” e riscontrandone grande sintonia con la propria mission, che rispecchia i valori morali della stessa Fondazione CLS.

“La Rivincita” ringrazia la Tipografia Caregnato con sede a Gerenzano, che ha realizzato il logo dell’iniziativa cristallizzandone il significato oltremodo trascurabile sul piano sociale, e il noto artista Fabrizio Vendramin che ha voluto contribuire con la sua “Arte” con un suo dipinto, dal titolo “L’abbraccio è un bel posto in cui abitare”.

Generica 2020

Un acrilico su una tela tonda perchè «il cerchio della vita è l’anello stretto che ci tiene prigionieri; è un palcoscenico magico in cui accadono solo cose vere», ha spiegato l’artista.

«Quest’anno saranno solo abbracci virtuali – spiegano dall’associazione “La Rivincita” – e sarà pubblicato sulla nostra pagina Facebook una video clip realizzata in collaborazione con gli educatori della Fondazione CLS ma, quando sarà possibile ovviamente, si andrà per le strade di Saronno in ricordo di un nostro concittadino venuto a mancare proprio il 9 aprile 2020, nel periodo del lockdown laddove “chi era già fragile, oggi lo è di più”».

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Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 09 Aprile 2021
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