Un pranzo di Pasqua speciale per chi non ha nulla. All’Opera Cardinal Ferrari di Milano circa 150 persone bisognose hanno potuto gustare i piatti, cucinati dagli allievi e dai docenti dell’Istituto Prealpi di Saronno. 

Una tradizione che si ripete negli anni, che, come lo scorso anno, è stata ridotta a causa del Covid di circa la metà, ma che ha dato comunque un segno di solidarietà e aiuto a tante persone. 

Tra i commensali, anche l‘Arcivescovo di Milano Monsignor Mario Delpini, impegnato nelle celebrazioni pasquali, ma che non ha voluto mancare a questo momento di condivisione e fratellanza. Presente anche l’assessore regionale allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione, Stefano Bolognini.

L’Opera Cardinal Ferrari durante la pandemia ha continuato ad accogliere per contrastare emarginazione e disuguaglianze, conducendo una battaglia nelle ultime settimane per garantire il vaccino anche agli “ultimi”: «Ora più che mai il vaccino è un diritto per tutti – dichiara Pasquale Seddio, come si legge sul sito dell’Opera – ma in linea con quanto definito dalla circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali riteniamo fondamentale garantire questo diritto a tutte le cittadine e cittadini, anche e soprattutto a quelli che non hanno voce».

Nel menù di Pasqua preparato dai ragazzi e dai docenti dell’Istituto Prealpi di Saronno antipasto con voulevant alla  crema di formaggio e frutta del cappero, bruschetta ai pomodorini e al paté d’oliva e fiori di zucca in pastella; risotto allo champagne floreale di primo; trancio di pesce spada alla griglia con tagliatelle di verdure e salsa di limone di secondo; colomba pasquale con crema di vaniglia come dolce. 

Vivo apprezzamento è stato manifestato del preside e dell’amministratore dell’istituto Prealpi agli studenti e ai docenti impegnati nell’iniziativa benefica al cardinal Ferrari di Milano a favore dei poveri nel giorno di Pasqua.

IL SERVIZIO DI RAI3