Nuovi cestini alle porte del Parco Lura: “Segno di civiltà”
Il rispetto di norme di comportamento vuole infatti evitare che i cestini portarifiuti stracolmi diventino essi stessi elementi di degrado con l’accumulo indiscriminato di materiale abbandonato
Il posizionamento da parte del Comune di Saronno di nuovi cestini per la raccolta differenziata in prossimità degli ingressi del Parco Lura risponde all’esigenza dei cittadini di potenziare i punti di raccolta rifiuti nei pressi del Parco.
Questa iniziativa costituisce un ulteriore anello del processo di sensibilizzazione con cui il Parco e l’amministrazione comunale intendono coinvolgere la popolazione per promuovere una fruizione responsabile degli spazi naturali e rurali. Un’iniziativa che si affianca alle attività già previste con le scuole, attraverso i percorsi di educazione ambientale, con i giovani, con la proposta dei campus estivi, e con le famiglie, attraverso le attività e gli eventi natura.
L’educazione ambientale trova nella pulizia del Parco, delle zone naturali, campi, Torrente Lura e corsi d’acqua minori un tema particolarmente sentito ed oggetto di iniziative organizzate periodicamente con le associazioni di volontariato. Ad esempio, con la Giornata del Verde Pulito, che ogni anno attiva centinaia di persone in tutta la Valle del Lura.
A fianco di queste azioni strutturate, ve ne sono altre, altrettanto importanti, che vedono l’attività civica silenziosa di chi, durante le proprie uscite nel Parco, raccoglie volontariamente i rifiuti abbandonati da altri.
«L’aumento della fruizione delle aree verdi vicine ai centri abitati – spiega l’assessore all’Ambiente Franco Casali – rappresenta da un lato un aspetto molto positivo per il Parco, cui si avvicinano sempre più persone, ma accresce dall’altro l’impatto negativo che taluni comportamenti poco attenti hanno sull’ambiente. Ecco perché sono stati installati nuovi contenitori per la raccolta differenziata, uno strumento utile per contrastare il degrado ambientale. Il miglior comportamento possibile rimane tuttavia quello della cura dell’ambiente operata direttamente dal cittadino, sia con la riduzione della produzione di rifiuti, sia portando alla propria abitazione per un conferimento corretto quelli prodotti durante le uscite nel Parco».
Il rispetto di norme di comportamento, come quella indicata nella segnaletica presente nei parchi lombardi – “porta a casa i tuoi rifiuti” – vuole infatti evitare che i cestini portarifiuti stracolmi diventino essi stessi elementi di degrado con l’accumulo indiscriminato di materiale abbandonato.
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