Una panchina blu, cartelloni e coccarde a Solaro per la Giornata mondiale dell’autismo
Le iniziative rigorosamente in blu, colore simbolo della campagna, organizzate dall'amministrazione in collaborazione con le scuole e l'associazione In x aut per la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo
Sono diverse e intense le iniziative, rigorosamente in blu, organizzate dall’amministrazione comunale di Solaro, dall’Istituto Comprensivo Regina Elena e dall’associazione In x aut in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo che si celebra ogni anno il 2 aprile.
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Per quanto riguarda l’amministrazione, in collaborazione con i ragazzi dell’associazione delle famiglie solaresi In x aut, nella giornata di mercoledì è stata dipinta di blu, colore simbolo della campagna, e posizionata nel cortile della villa comunale una panchina che rimarrà esposta per tutta la settimana come contrassegno dell’impegno nel diffondere il messaggio inclusivo di questo evento.
Inoltre, i ragazzi hanno realizzato cartelloni e coccarde a tema. Tutto si è svolto nel rispetto delle norme anti contagio, realizzando i lavori a casa e dipingendo la panchina a turni, senza aprire l’evento al pubblico.
«I ragazzi si sono divertiti molto – commenta il sindaco di Solaro Nilde Moretti -. Per loro è stata una vera e propria esperienza in un momento in cui la socialità è messa in difficoltà dalle pur giuste norme in vigore. Soprattutto per questi ragazzi, ritrovare un momento di condivisione è stato molto importante ed in questo ricerchiamo il significato di questa giornata dedicata alla conoscenza ed al riconoscimento dell’autismo. La panchina blu rimarrà esposta tutta la settimana nel cortile di Villa Borromeo, dopodiché sarà posizionata in un punto sensibile del paese dove possa continuare nella sua funzione di coinvolgimento per la tematica».
Per quanto riguarda le scuole, il progetto dell’istituto è stato denominato #Nonsolo2aprile e prevede la realizzazione di una lunga sciarpa blu all’uncinetto realizzata dalle mamme e dalle nonne degli alunni che sarà utilizzata per una speciale installazione.
L’opera abbraccerà alcuni alberi inseriti nei plessi scolastici e l’albero del parco della Villa Borromeo. Il motto scelto per l’iniziativa è: “Abbracciare significa dare e ricevere, è un gesto d’amore e di accoglienza, è un avvicinamento, una condivisione”.
«Nel processo di consapevolezza e aiuto la scuola ricopre un ruolo centrale nell’accompagnare il percorso dei ragazzi autistici verso l’età adulta – sottolinea Monica Beretta, assessore all’Educazione -, così che possano realizzarsi nella società, ma anche far crescere una generazione di studenti consapevoli e sensibili verso i temi dell’inclusione scolastica. L’Istituto Comprensivo da anni porta avanti progetti di sensibilizzazione su questo tema e quest’anno ha voluto coinvolgere non solo la realtà scolastica ma tutto il territorio comunale di Solaro con un’installazione artistica speciale».
«Grazie ad alunni, insegnanti, genitori e nonni per questo segnale di attenzione che è ancora più importante in questo periodo di pandemia – conclude l’assessore – in cui dobbiamo rimanere uniti e solidali perché nessun ragazzo rimanga indietro e si senta accolto a scuola e nel territorio in un grande abbraccio collettivo».
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