La testimonianza di Laura, anestesista di Saronno: “Non ne ho dimenticato neanche uno”
Un post sui social per ricordare un anno di cure, di fatica, di solitudine, di lutti: parole scritte col cuore da chi ha vissuto in prima persona mesi complicati e duri
Un post sui social nella giornata nazionale della memoria di chi ha perso la vita a causa del Covid: un messaggio per ricordare un anno di cure, di fatica, di solitudine, di lutti. Parole scritte col cuore da Laura, medico anestesista rianimatore, saronnese, che ha vissuto in prima persona mesi complicati e duri e li racconta così
Non ne ho dimenticato neanche uno. C’e’ chi dice che queste persone non esistono, ma anche se non sono esistite le abbiamo comunque uccise noi (esperti in fisiopatologia). La cosa più devastante era vedere le espressioni di queste persone SOLE , SPAVENTATE, SENZA ARIA, nei caschi.
E da lì a poco alcune sarebbero state intubate, e di queste alcune non si sono mai più risvegliate. E allora ci restano dentro quegli occhi, che chiedono di vivere. E il senso di colpa di aver detto poche parole di conforto perché anche noi spiazzati, incasinati, alla ricerca di posti letto che non c’erano, preoccupati di infettarci e infettare i nostri cari.
E le telefonate ai parenti, in cui non sapevi/sai mai cosa dire… perché non è facile descrivere una cosa che tu stai cominciando a conoscere. Stare attenti a non sbilanciarsi troppo, ma cercando con le parole di trasmettere abbracci. E quando dovevi comunicare la morte al telefono…cercando di dare parole di conforto, ma obbligati a fare in fretta, perché a breve sarebbe arrivato un nuovo ricovero in quel letto. Devastante vedere così tanti morti…tantissimi, tutti insieme!
Non abbiamo lasciato indietro nessuno. I covid, i non covid. Mai, e mai lo faremo. Sorrido quando i “novax” dicono che sono pieni di dubbi e “noi” no… peccato che molti di loro, quando c’è stato da SPUTARE sentenze, anzi VOMITARLE, sulla gestione della patologia, quando noi non la conoscevamo, ci hanno messo pochissimo! (Anche chi ha la terza media sapeva bene come curarli…).
E dopo aver visto tutto questo, dopo tutto, l’unico dubbio che non ho e mai avrò è il VACCINO… per dire MAI PIÙ. E a chi dice che il Covid ha fatto altre vittime silenziose, i problemi mentali, l’alcolismo ecc ecc ecc…bè, lo sappiamo …e siamo sempre NOI a curarli! Gli eroi stronzi… e che da stronzi vi dicono: vaccinatevi.
Passo e chiudo.
Laura, medico anestesista rianimatore
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