Henkel di Lomazzo, settimana di assemblee e scioperi
A rischio ci sono 150 lavoratori tra Henkel e indotto. Martedì 16 è previsto un incontro con il Prefetto e la direzione aziendale Henkel e sciopero dalle 10 alle 14, con protesta che proseguirà mercoledì 17
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Settimana chiave per il futuro di Henkel, l’azienda di Lomazzo che ha comunicato la chiusura dello stabilimento di via Como a giugno.
Henkel di Lomazzo, i sindacati proclamano lo stato di agitazione permanente
Una decisione che ha sollevato immediatamente le proteste dei lavoratori, dei sindaci e dei rappresentanti della politica, dal sindaco ai consiglieri regionali fino ai parlamentari comaschi, tutti preoccupati per la tenuta sociale del territorio.
I lavoratori sono stati “messi a riposo” retribuito per quattro giorni e la multinazionale tedesca ha messo a disposizione dei sindacati e dei dipendenti una sala a ComoNext (che dista poche centinaia di metri dalla sede di Henkel, dall’altra parte della ferrovia, nell’ex stabilimento tessile Somaini riqualificato e riadattato) per svolgere assemblee e riunioni.
Lo stabilimento di Lomazzo è il primo nato in Italia, nel 1933, col nome di Società Italiana Persil. Qui si producono ammorbidenti e detersivi liquidi per il bucato e la pulizia dei piatti a mano per conto dei maggiori marchi del settore, Dixan, Nelsen, Perlana. La polvere è stata spostata anni fa a Ferentino, in provincia di Frosinone, dove rimarrà, nelle intenzioni della multinazionale tedesca, l’unica sede italiana della società.
Questa settimana sono previste assemblee e scioperi, dopo la decisione di mobilitazione permanente annunciata venerdì scorso. Sabato mattina si è svolto un incontro con i sindacati (Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Allca-Cub), l’amministrazione comunale di Lomazzo ed i parlamentari Nicola Molteni e Eugenio Zoffili. Martedì 16 è previsto un incontro con il Prefetto e la direzione aziendale Henkel, allo scopo di ottenere almeno il rinvio della chiusura dello stabilimento e contemporaneamente dalle 10 alle 14 è stato indetto uno sciopero al Lomazzo, protesta che proseguirà mercoledì 17 con gli stessi orari. Giovedì 18 e venerdì 19 febbraio negli spazi di ComoNext verranno effettuate assemblee sia di mattina che di pomeriggio.
A rischio ci sono 150 lavoratori tra Henkel e indotto: si tratta di 81 dipendenti Henkel, 14 dipendenti Alpla che per Henkel fa i flaconi di plastica, 15 dipendenti della Castelli Livio che fa autotrasporti e depositi, 21 dipendenti della Polo dei Servizi fa carico camion e prodotti finiti, 13 dipendenti Nit che fa manutenzione, 6 dipendenti della Cattaneo Impianti che fa manutenzione elettrica, 3 dipendenti Sodexo che si occupa della mensa e 7 dipendenti Dsi che fa servizio di portierato.
Henkel di Lomazzo annuncia la chiusura entro giugno. A rischio 150 posti di lavoro
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