Atletica: da Nord a Sud, un weekend di emozioni saronnesi. Il racconto di Osa Saronno
I campionati italiani di Ancona e l'impresa della nuova campionessa italiana Giorgia Marcomin, ma non solo: Osa Saronno racconta il weekend dei suoi atleti impegnati in alcune città d'Italia, tra le quali Saronno
È stato un weekend di grandi emozioni per l’atletica saronnese. L’impresa più grande è quella di Giorgia Marcomin, che si è laureata campionessa italiana juniores nei 60 ostacoli ai campionati italiani juniores e promesse di Ancona, dove l’Osa ha partecipato con 8 dei suoi atleti.
Ma sono diversi gli atleti dell’Osa che hanno gareggiato nelle rispettive categorie nelle manifestazioni organizzate in diverse città d’Italia, tra le quali anche la stessa Saronno, oltre ad Ancona, Brescia, Parma e Modena. L’Osa ha riassunto il weekend raccontando, tramite i canali social, quanto è successo “da Nord a Sud”.
Racconteremo questo week end in ordine geografico… da Nord a Sud.
In Francia, a Metz, gareggia sui 60hs il nostro Lollo (Lorenzo Perini), in cui riesce a giocarsi la finale con i migliori d’Europa.
A Brescia va di scena il cross
Plauso a Martina Cattaneo (2004) che chiude al 3’ posto dopo 3 km di fango e sudore, segue la compagna Cecilia Monti.
Scendiamo “da noi” a Saronno.
Ancora ostacoli. Bene gli allievi Alessandro Carugati (sarà di scena il prossimo o week end ai campionati italiani ad Ancona) ed Enrico Mariani. Personali per le tre ostacoliste col sorriso: Angelica Buffoni, Maddalena Meroni ed Anna Robbiati.
Tappa a Parma
Francesco Castelli chiude il doppio giro di pista in 55.50. Il veterano Gabriele Elemento Fiore segna nei 1500m 4.28.81, Mattia Francescon in 4.26.13 (old school).
29.99 per Valentina Morandi sui 200m alla prima gara dopo un lunghissimo stop: avanti così!
A Modena in scena la velocità
07.13 e 07.32 sui 60m rispettivamente per Lorenzo Donati ed Alessandro Spena
07.89 e 08.19 segnati da Roberta Raviotta e Francesca Virzì sempre sul rettilineo breve indoor
L’astista Claudia Ricci valica l’asticella a 3.90m.
Scendendo sempre più a sud..
Il Racconto di Ancona
Aprono le danze i velocisti: Filippo Cappelletti (benvenuto!) ed Edoardo Luraschi. Conquistano entrambi la finale dei 60m, chiudono 4’ e 5’ fra i migliori U20 con lo stesso tempo: 06.98 per entrambi… ma non è finita qua.
I saltatori! Diego Bruschi e Marco Rossetti nel salto triplo. Sfortunato, il nostro Diego rimane fuori dalla finale per un solo posto. Gara da mettere nel cassetto delle esperienze per Alessandro Di Gregorio che non riesce a brillare nonostante 1.99m di salto in alto, comunque una gran prestazione
Si rivedono i velocisti!
Sempre “Edo” e “Fil” scendono in pista anche la domenica sul giro d’anello dei 200m. Doppia finale, ancora, e prima medaglia OSA: è il secondo posto che vale l’argento di superEdo (21.77)
Pedana di salto con l’asta colorata di Blu
Delle 12 finaliste fanno parte le nostre tre ragazze classe 2003: Cecilia Crespi, Beatrice Bulla e Vittoria “Viki” Radaelli. 7’ posto Tricolore per Ceci, ancora alla ricerca delle giuste sensazioni con le nuove aste, ma ci siamo. Bea e Viki si impongono: prima gara iridata con maglia azzurra per le ex atlete di Gallarate. Altre due medaglie da portarci a Saronno, ex equo a 3.50m che valgono il 2’ ed il 3’ posto
Ostacoli, chiudiamo con il botto: Giorgia Marcomin.
Con il tempo di 08.55 segnato nella finale dei 60hs si porta a casa la medaglia più bella. Campionessa d’Italia ed un futuro in crescita
Grazie ragazzi, Grazie Coaches, Grazie Osa
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