Con i passaggi in zona arancione e poi in zona gialla, anche lo sport di base riparte in sicurezza e nelle modalità consentite, che prevedono la possibilità di allenamenti individuali nei centri sportivi, all’aperto con distanziamento e nel rispetto delle misure di sicurezza. (foto: open day estivo dell’Fbc Saronno)

A Saronno riprendono dunque le attività per i settori giovanili e agonistici delle diverse società e associazioni sportive saronnesi. Un passo importante sia per i più piccoli che possono quindi tornare a divertirsi, per quanto possibile, ma anche per i ragazzi più grandi dei settori agonistici (mediamente fino ai 18 anni) che possono così riaccendere le loro passioni dopo un periodo lunghissimo lontano dai campi di gioco, seppur con in vincoli imposti dai protocolli di sicurezza.

A ripartire sono le squadre di calcio come Fbc Saronno, Gruppo Sportivo Robur e Amor Sportiva, ma non solo. Nel gruppo Robur riparte anche il basket, con obbligo di presentare l’attestato di tampone negativo. La ripresa delle attività c’è stata anche per realtà come il Tennis Tavolo e l’under 15 del Saronno Baseball.

Un commento a caldo arriva dal Direttore Sportivo del Gruppo Robur, Giorgio Nocera, e dal Ds del settore giovanile dell’Fbc Giuseppe Tricarico.

«Abbiamo avuto una grande risposta nel primo giorno di allenamenti – spiega Giorgio Nocera-. 131 su 164 tesserati erano presenti e di questo siamo davvero contenti, significa che la voglia di ricominciare c’è. Non è una vera e propria ripresa, siamo ancora vincolati dalle regole, ma l’allenamento individuale serve soprattutto per dare felicità ai ragazzi: i nostri bambini sono tornati a sorridere e abbiamo avuto modo di verificarlo sul campo».

Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso Tricarico: «Siamo ripartiti nel rispetto dei protocolli e stiamo rimodulando il programma di inizio anno dando più spazio alla parte ludica. È una ripartenza parziale, manca il compimento della settimana con la partita della domenica, ma vedere ancora i fari accessi del centro sportivo e i ragazzi che ci giocano dentro è una sensazione meravigliosa».

Le modalità di allenamento si adattano alle linee guida del Dpcm: distanziamento di 2 metri obbligatorio ed esercizi individuali di tecnica di base, senza la possibilità di utilizzare gli spogliatoi e con entrate e uscite separate. Proseguono anche gli allenamenti online a distanza personalizzati in base alle varie fasce d’età, per i ragazzi costretti all’isolamento in casa per motivi legati al Covid.