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Vivaio Saronno racconta il potenziale dell’area boschiva dell’ex Isotta Fraschini

All'ex Isotta Fraschini si discute del potenziale dell'area verde di circa 65mila metri quadrati, con un bosco inesplorato e intatto da oltre mezzo secolo, presente all'interno dell'ex fabbrica

Generica 2020

Continua la pubblicazione di contenuti sul sito di Vivaio Saronno, il progetto di rigenerazione urbana dell’area dismessa presente nel cuore della città in cui sorgevano gli stabilimenti saronnesi della fabbrica automobilistica Isotta Fraschini.

In questo nuovo appuntamento la proprietà conversa con l’agronomo Francesco Radrizzani, l’architetto del paesaggio Sara Pivetta e il naturalista Andrea Ferrario. Il tema è il potenziale dell’area di circa 65mila di verde metri quadrati, con un bosco inesplorato e intatto da oltre mezzo secolo, presente all’interno dell’ex fabbrica.

«Saronno è una città fortemente urbanizzata, con una densità di abitanti per km² molto alta – si legge sul sito -. L’area boschiva sviluppatasi in ex Isotta Fraschini potrebbe rappresentare un vero e proprio polmone verde, capace di influenzare positivamente la qualità dell’ambiente. Di fronte al potenziale verde dell’area abbandonata, il futuro resta da decidere. Da qualche settimana sono iniziati gli approfondimenti necessari per verificare lo stato di inquinamento del terreno e progettarne la bonifica perché possa divenire accessibile come bene comune».

Recentemente all’interno del bosco, grazie ad una fototrappola, è stato immortalato un bellissimo picchio verde.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 05 Gennaio 2021
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