Addio all’ex assessore di Saronno Sergio Giacometti, già presidente della Fondazione Giuditta Pasta e titolare del dicastero al verde pubblico, ambiente ed ecologia con Pierluigi Gilli sindaco nel 2004.

Nato a Milano il 26 febbraio 1941 e residente a Saronno da decenni, imprenditore nel settore dei pellami è stato anche presidente dell’Associazione “Amici del gemellaggio Saronno-Challans”.

Candidato anche nelle ultime elezioni comunali del 2020 con la lista “Con Saronno”. Il funerale sarà giovedì 17 dicembre, alle ore 10, nella chiesa di San Giovanni Battista alla Cassina Ferrara.

PER LASCIARE UN RICORDO – https://www.varesenews.it/necrologie/annuncio-famiglia/sergio-giacometti/

Il ricordo commosso dell’ex sindaco Pierluigi Gilli, con cui ha vissuto tanti momenti e tanti episodi:

Ricordare Sergio Giacometti è motivo di forte e grande emozione. Abbiamo trascorso insieme molti anni durante la nostra vita politico-amministrativa. Anche quest’anno, Sergio ha voluto candidarsi nella lista civica che io avevo proposto ai nostri concittadini. Sergio Giacometti era un uomo di grande pragmaticità, si dava da fare anche personalmente: quando era assessore al verde, allo sport, si sporcava le mani, come si dice. Era capace di andare ad aiutare gli operai nel loro lavoro, era quello che quando nevicava prendeva la Panda del comune, mi caricava e andavamo a fare il giro della città per vedere se c’erano delle situazioni critiche. Sergio era amatissimo a Challans, è stato presidente del comitato del gemellaggio – quante volte ci siamo andati insieme, con lunghi viaggi in macchina; a lui piaceva guidare, a me no. Durante questi viaggi si parlava di tante, tante cose.

Un uomo schivo, umile, capace. Capace di fare le cose che aveva imparato a fare e le sapeva condividere con tutti. Ecco, io spero di essere stato in grado di restituire a lui il bene che mi ha voluto, perché so che me ne voleva tanto. Sono davvero molto molto dispiaciuto per questa sua dipartita, per questo suo viaggio verso un destino lontano, ma al termine del quale, però, spero trovi la pace; la pace che si merita dopo una vita di lavoro, di attaccamento alla vita, ai suoi figli e a tutto quello che ha compiuto, con senso del dovere.

Una persona sincera, attenta e disponibile.

Qualche anno fa ero stato a cena con lui, venendo a sapere cinque minuti prima che fosse il suo compleanno: non sapevo neanche come scusarmi, ma lui gradiva la compagnia.

Qualche mese fa, al Villaggio Amico, ci siamo visti – lui già provato, ma vigile – e abbiamo avuto una lunga chiacchierata.

Mancheranno persone di cuore come lui.

Lo ricorda anche lo staff del Teatro Giuditta Pasta

Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo.

(Agostino d’Ippona)

I nostri pensieri accompagnano la famiglia del nostro storico Presidente Cav. Sergio Giacometti con sincera commozione ed affetto, ricordando la sua anima gentile che resterà nei nostri cuori.

Lo Staff del TGP

Commosso il ricordo di Anna Lisa Renoldi, vicesindaco nel 2004 quando Giacometti fu assessore e poi compagna di viaggio nelle varie avventure elettorali:

Addio Sergio, buon viaggio. Abbiamo condiviso forse i migliori anni delle nostre vite, fatti di duro lavoro e di forte impegno nell’ amministrazione della città ma anche di profonda amicizia, di spensieratezza e di reciproca fiducia . Mi mancherai, come mancherai ai tanti che ti hanno voluto bene

Lo ricorda anche Sergio Busnelli, anima e membro di spicco dell’associazione Saronno Point

Ho lavorato con lui per molti anni, un uomo dal carattere forte, pragmatico, molto partecipe ad ogni iniziativa. Uomo duro, ma di cuore, sapeva prendersi le sue responsabilità. Dopo la morte dells sua cara moglie, si dedicò a tante iniziative, mi diceva se mi impegno vivo meglio. Ha fatto molto ed ha aiutato tante persone, se ne andata una persona di parola, di sani principi, ora riposa in pace, dopo una vita di lavoro sarà sicuramente sereno. Personalmente devo solo dire che Sergio ha dato il massimo in tutto, difficile contrastarlo, se lui credeva in una cosa nessuno lo fermava, metteva del suo, sempre per il bene degli altri. Sergio addio, che la terra ti sia lieve. RIP.

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Pubblicato il 15 Dicembre 2020