Sono solo due al momento gli agenti di Polizia locale operativi a Cislago. Lo si apprende dal Consiglio comunale dello scorso 27 novembre da un’interrogazione presentata dal gruppo ViviCislago, nella quale i consiglieri del gruppo di minoranza hanno chiesto ragioni all’amministrazione comunale delle attuali condizioni del servizio di Polizia locale e quali azioni è intenzione della Giunta comunale compiere per garantire la pubblica sicurezza in paese. 

«Gli agenti di Polizia locale attualmente in servizio, svolgono le loro mansioni affrontando quotidianamente carichi di lavoro intensi e, in una situazione di difficoltà non dipendente da loro, generata da un organico decisamente insufficiente rispetto al fabbisogno effettivo, devono compiere grandi sforzi per evadere le richieste di intervento» si legge nell’interrogazione del gruppo. 

Pochi giorni dopo la presa in servizio presso un altro ente lo scorso 2 novembre di Filippo Ballatore, comandante della Polizia locale di Cislago per quasi quattro anni, avrebbe dovuto fare il suo ingresso in Comune il nuovo istruttore direttivo individuato tramite bando indetto in accordo con il Comune di Gerenzano.

Il sindaco Gian Luigi Cartabia in Consiglio ha però spiegato che lo scorso 8 novembre la persona in questione ha rinunciato alla posizione, costringendo l’amministrazione a verificare la disponibilità della terza figura in graduatoria per la copertura del posto rimasto ora scoperto. «Si è in attesa di risposta in merito – ha dichiarato il primo cittadino che ha aggiunto che la Giunta comunale ha deliberato lo scorso settembre l’assunzione di un nuovo agente di categoria C – Il relativo procedimento assunzionale non è stato attivato dall’allora Responsabile del Servizio e fra i primi obiettivi che chiederò al nuovo Responsabile vi sarà quello di dare corso con sollecitudine alla copertura del posto, in modo che in tempi brevi la Polizia Locale di Cislago sia composta da almeno 4 elementi, di cui uno incaricato della direzione».

«Su eventuali collaborazioni con i Comuni confinanti – ha aggiunto il sindaco Cartabia -, non so quante telefonate ho fatto, ma purtroppo tutti i Comuni vicino a noi sono in sofferenza su questo argomento, per cui è difficile poter avere collaborazioni con gli altri Comuni perché non hanno neanche loro disponibilità».

Non soddisfatta delle risposte fornite dal primo cittadino la consigliera di ViviCislago Debora Pacchioni: «I cittadini queste risposte le sentono ormai da anni e purtroppo dacché si è partiti con forse un servizio in difficoltà quattro anni fa, siamo arrivati ad avere un servizio in condizioni disastrose, senza un comandante ancora nominato, con un concorso fatto da qualche mese, con la liberatoria data al comandante che era in capo al servizio di allontanarsi dal Comune dal 1 novembre con la promessa che il 2 novembre sarebbe arrivato un altro comandante cosa che invece non si è vista».