Il Cammino del Pellegrino: un percorso lungo il Lura tra storia e natura
Un percorso realizzato da un progetto di ricerca condotto dagli studenti di alcuni istituiti superiori del territorio, in collaborazione con gli educatori di Koinè cooperativa sociale onlus nell’ambito delle attività di educazione ambientale del Consorzio Parco del Lura
Un percorso multidisciplinare lungo il torrente Lura alla scoperta della storia e delle curiosità del territorio, all’insegna della valorizzazione del paesaggio e della promozione della mobilità sostenibile. È questo il “Cammino del Pellegrino” realizzato da un progetto di ricerca condotto dagli studenti degli istituiti superiori del territorio, in collaborazione con gli educatori di Koinè cooperativa sociale onlus nell’ambito delle attività di educazione ambientale del Consorzio Parco del Lura.
Il cammino ripercorre la parte della Bassa Comasca e del Saronnese dell’antica via mercantile denominata “Luganese” o “Cavallina”, utilizzata un tempo dai mercanti e che collegava il Basso Ticino con Milano.
«Lungo le vie storiche, luogo fisico di passaggio di uomini, merci e idee, sono state spesso lasciate tracce significative, sia dirette che indirette, dello sviluppo sociale e territoriale – si legge sul sito della cooperativa sociale Koiné -. Investigando, è stato possibile ricercare frammenti di storia e curiosità. Da questo progetto è nata una “mappa bioregionale”, ovvero una mappa costruita sul paesaggio della memoria che racconta in sintesi le tradizioni locali, il significato dei toponimi, antiche ricette a base di erbe, flora, fauna e paesaggi della Valle del Lura».
Alla realizzazione del progetto hanno partecipato gli studenti del Liceo Artistico “Fausto Melotti” di Lomazzo, dell’Istituto Prealpi e del Liceo Scientifico “G.B.Grassi” di Saronno e del Liceo scientifico B. Russell di Garbagnate Milanese: «Negli ultimi tre anni scolastici sono stati coinvolti nel progetto e si sono attivati nella raccolta di informazioni attraverso indagini territoriali, interviste, rielaborazioni dati, a seconda dell’indirizzo curricolare – si continua a leggere -. Tutto il materiale raccolto è stato archiviato e riassunto in piccole curiosità inserite nella mappa bioregionale, progettata dagli studenti anche nelle sue componenti grafiche. Il progetto si è basato su tre filoni di ricerca: quello scientifico con l’esplorazione degli aspetti naturalistici del Parco, quello storico-culturale alla scoperta di tradizioni e curiosità culturali e quello “benefit” ovvero che ha posto l’attenzione sugli aspetti sensoriali, ludici, emozionali».
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Il territorio del Parco Lura è anche attraversato da EuroVelo 5, anche chiamata “la via Romea Francigena” una pista ciclabile lunga oltre 3000 km che una volta terminata collegherà Londra a Brindisi, passando per Milano e Roma sovrapponendosi in parte al percorso della via Francigena.
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