Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento saronnese “Scambio di auguri con…Tè”, giunto alla settima edizione: l’iniziativa prende vita ogni anno in occasione del periodo natalizio ed è promossa dall’Ambasciata di Užupis di Saronno. L’appuntamento si svolgerà anche in questo 2020, ma in modo diverso dal solito e nel rispetto delle norme anti Covid. 

A spiegare tutti i dettagli è Gian Paolo Terrone, cittadino e ambasciatore della Repubblica di Užupis di Saronno.  

L’Ambasciata di Užupis, anche in quest’ultimo anno di attività cittadina, rilancia l’APPELLO ai saronnesi di buona volontà per salvare l’iniziativa popolare spontanea e individuale dello <SCAMBIO DI AUGURI CON TE’>.

Preso atto che quest’anno sarebbe sconveniente creare anche dei piccoli assembramenti in piazza Libertà attorno l’albero per l’ormai tradizionale <Scambio di Auguri con Tè> (sarebbe la settima edizione!) storicamente fissato nel giorno dell’anti-vigilia: 23 Dicembre.

Se condividete lo spirito dell’iniziativa popolare che da sempre è finalizzato ad esprimere un concreto segno assimilabile ai concetti di “pax romana” /” pax olimpica” ossia come momento d’incontro spontaneo; pacificatore fra concittadini di varie casacche, bandiere, credo e teso al superamento (almeno temporaneo) degli abituali eccessi di conflittualità sui vari accadimenti cittadini affinché <la Luce del Natale> possa riuscire ad illuminare un percorso comune e pacato nel rispetto delle diversità di ogni genere.

Quest’anno, evitando la presenza e lo stazionamento per il reale scambio della bevanda calda, che scalda i cuori, viene proposto di: <applicare sulla recinzione di legno attorno l’albero, con una puntina da disegno, un bigliettino con un proprio pensiero di buon auspicio e d’amore per la nostra comunità. (possibilmente plastificato, per preservarlo dalle inevitabili intemperie).>

Nell’arco delle settimane precedenti, con un’affluenza <intelligente>, senza generare assembramento tutti avrebbero la possibilità di segnare fisicamente <la propria presenza ideale> all’avvenimento in questo anomalo 2020.

Essendo sin dalla sua origine un’iniziativa “priva di organizzazione ufficiale” e quindi basata sulla libera spontaneità e fattività dei singoli partecipanti sono ad auspicare che ciascuno di voi, per quanto vi sia possibile ed in funzione dei vostri ruoli all’interno della comunità cittadina, abbia piacere di farsi autonomamente promotore/sostenitore/divulgatore dell’iniziativa … e soprattutto partecipante attivo.

Salviamo questa <settima edizione> in modalità differente dalle precedenti; manteniamo sempre WiWo & WiWace questo momento di alto significato teso a sostenere il <comune senso d’appartenenza ad una comunità territoriale>.

Ringrazio per l’attenzione. Buon tutto.

Gian Paolo Terrone

P.S.
Si ritiene carina l’idea di apporre un proprio foto ritratto sul biglietto che apporrete, un altro segno tangibile della vostra presenza.