Dopo l’hot spot Covid di Saronno, anche a Caronno Pertusella è in arrivo un punto tamponi rapidi. In consiglio comunale è stata infatti approvata all’unanimità la mozione proposta della Lega, firmata dai consiglieri Alfonsi e Variato (QUI l’articolo e il testo completo della mozione) e subito appoggiata da Fratelli d’Italia e Lista Cittadina.

Sarà realizzato un punto tamponi in modalità drive through con prezzi calmierati e tariffe agevolate, in accordo con il laboratorio Bianalisi, che ha garantito i prezzi più bassi tra le possibilità vagliate dall’amministrazione: 35 euro per il tampone rapido e 75 euro per quello molecolare.

«Abbiamo presentato questa mozione per chiedere al sindaco e all’amministrazione di prendere in considerazione questa possibilità – ha spiegato il consigliere Alfonsi -. Le richieste fatte ai medici di base sono tantissime e spesso i cittadini sono costretti ad isolamenti fiduciari, che possono essere difficili da gestire in ambito familiare. Un punto tamponi di questo tipo renderebbe tutto più agevole».

La proposta ha messo tutti d’accordo: «Penso che Alfonsi abbia voluto dare un contributo importante a livello di idee – ha sottolineato il sindaco Giudici -. Abbiamo accolto subito positivamente la richiesta, procedendo e approvando la delibera in Giunta».

Soddisfatto anche il consigliere della Lega Variato, primo firmatario della mozione insieme ad Alfonsi: «Siamo molto soddisfatti di quanto fatto dell’amministrazione. Data la probabile convivenza con il Covid ancora per un lungo tempo, ottimizzare la fase di test ci sembrava una proposta idonea. I cittadini hanno ormai l’attitudine a voler controllare il loro stato di salute e in questo modo andiamo ad agevolarli».

La località scelta, al momento, è il cortile della scuola Dante Alighieri, anche se in futuro non si esclude la possibilità di sfruttare i maggiori spazi che offre il Palazzetto dello Sport di via Uboldo, quando termineranno i lavori.

Più consiglieri, a cominciare da Peri e Maiocchi, hanno infatti espresso qualche dubbio sulla scelta di realizzare il punto tamponi presso la Dante Alighieri.

«Il palazzetto dello sport potrebbe essere una struttura più idonea quando terminerà il cantiere attualmente in atto – l’intervento del consigliere Maiocchi -. Sarebbe sicuramente un luogo che garantisce una situazione migliore, soprattutto a livello di facilità di accesso per i cittadini. Alla Dante Alighieri diventa meno agibile, al Palazzetto ci sarebbe più spazio e più facilità di accesso. Al termine dei lavori potrebbe essere una soluzione alternativa più adatta».

Il rischio maggiore espresso da più consiglieri, durante la seduta, è infatti costituito dalla possibilità di lunghe code che possono formarsi lungo via Ariosto.

L’ingresso sarà costituito da un corridoio apposito vicino al cortile della scuola, dove gli utenti entreranno con l’auto per sottoporsi al tampone, senza scendere dal proprio mezzo.

A illustrare i dettagli è stato l’assessore ai Servizi Sociali, Caruso, che ha voluto precisare l’efficienza del lavoro già svolto presso la scuola Dante Alighieri per  i vaccini antinfluenzali: «Il drive through è fatto appositamente per effettuare un tampone nasale che non richiede al cittadino di scendere dall’auto, il che implicherebbe una successiva e sistematica sanificazione degli spazi. Abbiamo sfruttato la Dante Alighieri anche per i vaccini antinfluenzali con organizzazione e successo, grazie anche alla perfetta sinergia tra volontari e medici di base. Il nostro punto tamponi, insieme a quello realizzato recentemente a Saronno, costituiscono una rete importante per la comunità del Saronnese».

Il consigliere Maiocchi ha anche proposto la possibilità di riservare una fascia oraria dedicata ai tamponi per gli studenti delle scuole caronnesi: «Propongo inoltre una possibile fascia oraria per privilegiare uno screening riservato agli alunni delle nostre scuole – ha proseguito Maiocchi -. Questa organizzazione potrebbe anche essere già pensata in prospettiva per la somministrazione del vaccino Covid, quando sarà pronto e disponibile».

Variato a Alfonsi hanno invece chiesto l’eventuale possibilità di riservare una dose di tamponi ai cittadini meno abbienti o attualmente senza reddito, alla luce della pandemia e della difficoltà del momento.

A tutti questi interrogativi l’amministrazione darà risposta definendo i dettagli con Bianalisi, con cui è in programma un confronto già in queste ore per formalizzare il tutto. Verranno definite le modalità di prenotazione dei tamponi e tutte le procedure.

«Avremo un incontro con il laboratorio Bianalisi nei prossimi giorni – ha spiegato Caruso -. C’è innanzitutto da chiarire un concetto: se il tampone rapido risulta positivo, bisogna capire se Bianalisi lascerà un attestato per sottoporsi di conseguenza al molecolare. Per quanto concerne gli utenti a basso reddito, valuteremo attentamente la proposta della Lega».

I tempi per la realizzazione del punto tamponi saranno comunque piuttosto ristretti: si potrebbe infatti iniziare già dalla prossima settimana. 

«Servono gli ultimi confronti con Bianalisi per stabilire modalità di frequenza e di appuntamenti – conclude Caruso -. La nostra intenzione è di poter iniziare già la prossima settimana e stiamo lavorando in questo senso».