Con una nuova lettera alla comunità il sindaco di Origgio, Evasio Regnicoli, fa il punto a fronte del passaggio della Lombardia da zona rossa a zona arancione, invitando i cittadini a mantenere comunque alta l’attenzione

Care concittadine, cari concittadini noi tutti,

nell’ultimo periodo, abbiamo affrontato sacrifici e privazioni. La settimana scorsa, seppur con la massima precauzione, abbiamo avuto il conforto di un calo vistoso dei positivi e dei sorvegliati, con un aumento decisivo dei guariti. Il passaggio da zona rossa a zona arancione, anche per Origgio, prevede un allentamento delle norme anti Coronavirus che riguardano soprattutto la mobilità dei cittadini e le attività commerciali. Non si potrà ancora passare da una Regione all’altra, ma si potrà circolare liberamente all’interno del proprio Comune. Sarà vietato circolare dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Riapriranno le attività commerciali, ad esclusione dei centri commerciali. Restano chiusi bar e ristoranti, con la possibilità solo dell’asporto. Per ciò che interessa direttamente noi Origgesi restano chiusi biblioteca, musei, cinema, teatro e palestre. Saranno aperti i centri sportivi. La capacità del trasporto pubblico, ad eccezione del trasporto scolastico, sarà ridotta al 50 per cento. Rimarranno chiuse sale giochi e sale scommesse. Per quanto riguarda la Scuola, la didattica a distanza resta solo per le Scuole Superiori, mentre per la Primaria e le Medie, così come per le Scuole Materne, gli alunni torneranno in presenza. Quindi i ragazzi delle classi seconde e terze Medie torneranno a Scuola. Vi raccomando, nuovamente, le precauzioni che state osservando. L’attenzione deve rimanere alta soprattutto quando sembra migliorare la situazione. Solo tutti insieme ed uniti ne usciremo.