I caronnesi lo ricordano come l’uomo “che stava dietro al bancone”, sempre pacato, amichevole e disponibile con tutti: con la sua scomparsa se ne va un piccolo pezzo di storia della comunità di Caronno Pertusella.

Il paese dice addio a Carlo Di Iorio, fondatore della Pro Loco di Caronno ed ex gestore del Bar Como, bar del centro storico da sempre molto frequentato dai cittadini. Malato di Covid e affetto da patologie pregresse, Carlo è deceduto in età avanzata durante la scorsa settimana.

Per tutti era “il barista del paese”, un uomo semplice, saggio, da sempre impegnato nel sociale al servizio della comunità che ha saputo contraddistinguersi per i suo valori, per la sua capacità di voler bene alle persone e di farsi amare.

Sono tantissimi i ricordi di Carlo tratteggiati sui social dai cittadini caronnesi, che lo ricordano con commozione come l’uomo della loro infanzia.

«Ciao Carlo! Mi dispiace tantissimo, quanti ricordi, chiacchierate, anedotti, storie, dietro al tuo bancone, potrei scrivere un libro. Ho passato la mia infanzia, la mia gioventù, era il nostro ritrovo! Le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia, un abbraccio a tutti voi! Un altro pezzo di storia di Caronno se ne va. Io ti ricorderò roccia!!!».

«Ciao Carlo! Quanti ricordi di gioventù dentro al tuo bar. Una persona davvero speciale. Sentite condoglianze alla famiglia».

«Grande Carlo e grazie Carlo, un confidente leale, avevi sempre la parola giusta e saggia. Sei stato un esempio».

A ricordarlo con grande cordoglio anche il sindaco, Marco Giudici: «È una scomparsa dolorosa per tutta la nostra comunità. Ero assessore al Commercio quando lui ha voluto fondare la Pro Loco: una persona impegnata nel sociale, collaborativa, seria e con tanta voglia di fare. Purtroppo il Covid l’ha portato via».

Tra gli ultimi saluti a Carlo, anche quello del consigliere comunale Fulvio Zullo:

«Un altro personaggio della storia caronnese ci lascia. Carlo, che la terra ti sia lieve. Riposa in pace. Condoglianze alla famiglia».

E dai familiari arriva un toccante messaggio di ringraziamento per la vicinanza e per il grandissimo affetto mostrato dai cittadini:

«Un grande ringraziamento all’intera comunità per l’affetto e la vicinanza dimostrataci con parole belle e sincere. Carlo è sicuramente felice che tutti voi lo ricordiate come una persona capace di ascoltare, pacata, con sempre una parola di conforto, era semplice e alla portata di tutti. Lui ci ha sempre insegnato che “non importa quanto si dà, ma quanto amore si mette nel dare” – cit. Madre Teresa di Calcutta – Solo la fede può aiutarci ad accettare questo dolore. Grazie a tutti dalla famiglia».