Ottimo risultato per l’Istituto Tecnico Industriale “Giulio Riva” di Saronno che, insieme ad altre tre scuole saronnesi, nella classifica di Eduscopio 2020 delle migliori scuole tra Varese e Milano si è aggiudicato i primi posti.

La ricerca, condotta da Fondazione Agnelli, ha lo scopo di guidare studenti e famiglie nella scelta delle scuole superiori, indicando quali sono gli istituti della propria area che preparano meglio i giovani in vista dell’università o del mondo del lavoro. Come viene costruita la classifica? Utilizzando una serie di indicatori vengono comparati i risultati raggiunti dai diplomati «traendone delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono» si legge nel progetto di ricerca.

I RISULTATI DELL’ISTITUTO “GIULIO RIVA”

Secondo la ricerca, prediligendo il criterio “coerenza tra studi fatti e lavoro trovato” il Riva si colloca al primo posto delle scuole ad indirizzo tecnico-tecnologico nell’hinterland di Varese e al settimo posto della classifica delle scuole del circondario di Milano. Utilizzando invece il criterio “Indice di occupazione dei diplomati” la scuola scende al terzo posto nel Varesotto e al dodicesimo posto nel Milanese.

Con un numero medio di 124 diplomati per anno, l’indice di occupazione dei diplomati che non si sono iscritti all’università è pari al 73% . 152 sono i giorni che mediamente sono trascorsi prima che un diplomato abbia avuto accesso ad un lavoro con contratto di durata almeno mensile.

Cosa fanno i diplomati del Riva secondo la ricerca? Il 49% è occupato (ha lavorato più di sei mesi in due anni), il 10% ha trovato un lavoro saltuario, l’11% lavora e studia all’università, il 23% ha proseguito gli studi. Solo l’8% dei diplomati viene classificato come “Disoccupato / NEET / Estero / Altra formazione”.

Un altro indicatore importante, calcolato a due anni di distanza dal diploma, è quello della coerenza tra studi fatti e lavoro trovato. In questo caso i ricercatori segnalano che il 53,4 % dei diplomati ha trovato un lavoro coerente col titolo di studio, l’8,1% svolge una professione trasversale e il 38,5% non lavora nell’ambito degli studi fatti.

Il progetto valuta anche cosa fanno i diplomati a due anni di distanza dal conseguimento del diploma: il 23,4% dei giovani lavora con contratto a tempo indeterminato, il 43% ha un contratto di apprendistato ed il 33,5% ha un contratto temporaneo.

IL COMMENTO DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA

«Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento – commenta la dirigente Monica Maria Zonca -. Credo che la scuola sia fatta dai suoi insegnanti, quindi del fatto che il Riva sia riconosciuto ai primi posti tra gli istituti tecnici-tecnologici va dato merito al lavoro dei professori della scuola, un compito che svolgono tutti i giorni con dedizione e professionalità. In questi ultimi anni la nostra scuola si è caratterizzata per una grande progettualità, con laboratori, progetti di automazione, con una voglia di far sperimentare agli studenti i diversi percorsi possibili nel campo dell’automazione e della robotica. Il ringraziamento va ai docenti e a chi lavora perché questo risultato sia possibile, quindi anche alle famiglie e alle aziende del territorio».

Eduscopio 2020: otto istituti di Saronno nella classifica delle scuole migliori tra Varese e Milano