Gli intervento dei capigruppo e di alcuni consiglieri comunali nella prima seduta di venerdì 23 ottobre.

Francesco Licata (Pd) ha augurato «“buon vento” al sindaco, ai consiglieri comunali e alla città, in una situazione di mare in burrasca dove servono buoni marinai, cerchiamo di esserlo tutti – ha detto -. Siamo in guerra contro un nemico invisibile, subdolo, velocissimo a colpire: rendiamo cieco questo nemico, come suggerisce la parola coprifuoco, proteggiamoci gli uni con gli altri, senza far rimanere indietro nessuno. Diamo il buon esempio, per far rivivere la nostra Saronno un po’ ammaccata. Dobbiamo essere credibili, seri ed onesti, lo dobbiamo a noi stessi e alla nostra gente. Sindaco, sia il sindaco di tutti, sia un capitano coraggioso. Auguri alla giunta, al mio gruppo che vedrà in questi anni un’alternanza nel ruolo di capogruppo, a tutta Saronno: Viva Saronno». Mauro Rotondi (Pd): «Sarà un’occasione per crescere, l’alternanza del ruolo di capogruppo nel Pd sarà un’occasione per migliorare. Questa è la polis, ci dobbiamo occupare della collettività come nell’antica Grecia. Sono giorni complessi, credo che l’insegnamento di Gianni Rodari ci possa dare lo spunto a metterci anche un po’ di fantasia per uscire dalle difficoltà».

Luca Amadio (Obiettivo Saronno): «Grazie a chi ci ha dato fiducia e ha fatto questo percorso con noi, lungo due anni. Crediamo nel lavoro, nello studio, nell’impegno: lavoriamo per la città, contano i fatti, crediamo nel lavoro di squadra. Il senso civico e le forze civiche saranno importanti per fare il bene di Saronno, mantenendo la nostra identità, che ha stravolto la politica tradizionale di una città che ha riscoperto l’importanza di avere cura del vicino di casa, delle persone. Crediamo che le capacità delle persone siano importanti e ci affidiamo al sindaco Airoldi: serve apertura alla cittadinanza, ascoltando le richieste delle persone e rispondendo. Il tempo della chiusura si è concluso. Noi ci siamo e lavoreremo per i nostri concittadini: poche chiacchiere e impegno sono garantite da parte nostra, dando fiducia e sicurezza ai saronnesi». Cristiana Dho (OS) ha parlato di «sogno che è diventato realtà, ora lavoriamo per concretizzare i progetti di cambiamento che abbiamo pensato e sperato: i temi che abbiamo a cuore sono la rinascita dell’area ex Isotta Fraschini, una città nella città che può portare tante positività a Saronno, e la scuola, il cuore del futuro i tutti noi. Lavoreremo con un unico obiettivo, Saronno».

Agostino De Marco (Fi): «Un ricordo a chi non è qui tra noi e che è stato seduto con me in precedenti occasioni. Faccio gli auguri a tutti, in particolare a Nourhan Moustafa, nata in Egitto 24 anni fa: la sua presenza è una novità positiva e storica per la città, un esempio di integrazione chiaro e forte da cui non si può prescindere. Io sono arrivato qui alla sua età, Saronno mi ha accolto con diffidenza all’inizio, ma col tempo se dimostri serietà e impegno Saronno non ti nega accoglienza. Io sono grato a Saronno, che mi ha permesso di crescere professionalmente e personalmente. Auguri anche all’architetto Merlotti, felice di vedere un tecnico in un ruolo del genere, spero che non dimentichi l’Urbanistica e i suoi problemi: con lui si può ripartire per la salvaguardia di Palazzo Visconti. Importante anche la delega al marketing territoriale, affidata alla vicesindaco Laura Succi: Forza Italia ci credeva i campagna elettorale e spera che il posizionamento della città possa giovarsene. Auguri anche al neo presidente del consiglio Pierluigi Gilli, persona stimata e super partes. Saronno oggi è più sicura grazie alla passata amministrazione, la percezione di sicurezza è aumentata, è più ordinata, più vissuta e più gradevole, più pulita, coi conti a posto, con la cultura accresciuta e valorizzata. Dopo le crisi ci sono sempre le rinascite, a lei il compito di cogliere le opportunità: spero che sia un sindaco capace, i saronnesi osservano e giudicano le persone al di là delle ideologie. Faremo un’opposizione collaborativa per quanto ci sarà concesso fare».

Marta Gilli (Con Saronno): «Buon lavoro nell’interesse della nostra città. Spero che in un momento difficile come quello che stiamo vivendo va prestata attenzione ai soggetti più deboli, agli anziani e ai giovani. Saronno deve essere viva, attiva, sicura. È doveroso concentrare il mio impegno sui contenuti senza decisioni a priori, nell’interesse della nostra amata città».

Francesca Rufini (Tu@ Saronno): «Pensieri, bisogni ed esigenze di ognuno: serve rispetto nei confronti delle persone. La gente va riavvicinata alla politica e dipende da noi, da come facciamo politica. Sono orgogliosa di fare parte di una maggioranza che ha una rappresentanza femminile qualificata e valida. Il tema delle donne è un tema chiave per me, spero che questa amministrazione se ne faccia carico. Siamo pronti a lavorare e concretizzare gli obiettivi di sostenibilità, mobilità, partecipazione, pari opportunità, trasparenza. Grazie a chi mi ha permesso di essere qui e in bocca al lupo a tutti».

Mattia Cattaneo (Lista Civica Airoldi Sindaco): «L’innovazione è alla base dei nostri obiettivi e l’abbiamo già vista nelle deleghe e nell’ampia presenza femminile nella squadra del sindaco. La scuola è un tema centrale per tutti, dobbiamo lavorare per far sì che l’attività didattica prosegua al meglio possibile. Questa assemblea consigliare ha una componente civica forte, segno della partecipazione dei saronnesi: dobbiamo rispondere a questa volontà di partecipazione dando forza alle commissioni consiliari innanzitutto. Saranno settimane e mesi molto complessi, la responsabilità che ricade su tutti noi è forte: superiamo gli steccati tra maggioranza e opposizione, nell’interesse della città. Buon lavoro a tutti».

Gianpietro Guaglianone (Fdi): «Grazie a chi ci ha dato fiducia. Il mio impegno continua in opposizione, sarò presente. Abbiamo raggiunto parecchi obiettivi nella passata amministrazione, ringrazio chi ha collaborato con me per raggiungere risultati. Non sarò critico a prescindere, rappresento chi mi ha votato e lavorerò per il bene di Saronno in un momento non felice».

Raffaele Fagioli (Lega): «Esordio non tra i più brillanti, essere qui per ascoltare una sintesi del suo programma e per non mettere in difficoltà i nuovi consiglieri comunali è abbastanza grave secondo noi (fermato dal presidente Gilli con un primo battibecco tra ex e nuovo presidente del consiglio comunale, ndr). Speriamo riescano a fare anche solo una piccola parte di quanto promesso, sarebbe bello per Saronno e per loro: noi lasciamo una città pronta, coi conti in ordine, con le aree dismesse pronte a ripartire. A qualcosa dovrete rinunciare, noi vigileremo e staremo in guardia. Sprecare soldi in consulenze e progetti faraonici sarebbe deleterio, come cancellare progetti e idee dell’amministrazione Fagioli. Dare continuità senza pregiudizi sarebbe un’apertura e un segno della moderazione che avete sbandierato».