Quando una spesa aiuta un paese: continua con successo il carrello solidale di Tigros
L'idea, nata dai fan della pagina Tigros dell'azienda, ha permesso di distribuire centinaia di carrelli e migliaia e migliaia di chili di alimentari in tutta la zona di riferimento del supermercato
Non ha mai smesso la sua attività da quando è stata lanciata l’iniziativa, e ha ormai sfamato migliaia di persone: è il carrello solidale Tigros.
Partito il 7 aprile scorso in tutti i punti vendita, è ormai diventato una tradizione per i clienti del supermercato e continua a essere presente oltre le casse di ogni supermercato della società.
Ogni punto vendita supporta l’associazione di volontariato più attiva nei comuni a cui fa riferimento, in molti casi le Caritas o la Croce Rossa locali, oppure le parrocchie ma anche realtà più specifiche.
Ma, soprattutto, per tutta l’estate l’iniziativa è stata una risorsa in più per molte realtà locali.
QUANDO UN CARRELLO AIUTA UN PAESE
Una di queste è il comune di Sumirago, che attraverso la sua sede Caritas ha potuto essere d’aiuto ai cittadini che si sono ritrovati improvvisamente in emergenza a causa della pandemia: «Abbiamo attivato, tramite la Caritas locale, il carrello solidale nei punti Tigros sia di Castronno che di Besnate, che sono i supermercati di riferimento dei nostri concittadini – spiega la vicesindaco di Sumirago Yvonne Becciegato – Ci sono serviti, durante l‘estate, per poter dare un aiuto a coloro che si erano inaspettatamente ritrovati in situazione di emergenza a causa del Covid: persone che si sono ritrovate senza lavoro, oppure lavoratori che non avevano ricevuto i soldi della cassa integrazione Ci siamo coordinati con Critas, che da anni segue i nostri cittadini più fragili, e abbiamo potuto usufruire di ciò che il carrello solidale poteva fornire per creare dei pacchi spesa “straordinari”. Speriamo non succeda un’altra volta, sarebbe un disastro: noi però, grazie anche a queste iniziative, continuiamo a seguire chi è in difficoltà».
Quella di Sumirago è solo l’ultima delle storie solidali che vi abbiamo raccontato: qui trovate le altre storie che abbiamo raccolto sul territorio
COME PARTECIPARE
Nel carrello della “Spesa solidale” è possibile donare prodotti di prima necessità e a lunga conservazione a favore di chi ne ha più bisogno: basta fare acquisti nel proprio punto vendita e poi depositarli nel carrello solidale posto oltre le casse.
Sono stati centinaia i carrelli solidali riempiti in tutta la primavera e l’estate, per migliaia di chili di alimentari. L’idea è nata dal contributo dei fan della pagina Facebook dell’azienda.
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