Il capitano dei carabinieri Laghezza saluta commosso i “suoi” militari
Dopo quattro anni a Saronno, per il capitano della compagnia dei carabinieri di Saronno Pietro Francesco Laghezza è arrivato il momento dei saluti
Dopo quattro anni a Saronno, per il capitano della compagnia dei carabinieri di Saronno Pietro Francesco Laghezza è arrivato il momento dei saluti.
Dopo le autorità, che negli ultimi giorni lo hanno voluto ringraziare per questi anni di comando, è il turno dei“suoi” militari.
Oggi, martedì 22 settembre, è l’ultimo giorno a Saronno prima del trasferimento ad Avellino, dove andrà a dirigere il nucleo investigativo della compagnia campana.
«Saronno è una città particolare, viva, vivace dal punto di vista operativo. Mi lascia grande affetto, un ricordo che rimarrà. Sarà anche un esempio per operare anche altrove. È stato un periodo costruttivo, grazie alla vicinanza al cittadino. L’attenzione è sempre alta, il cittadino qui ci vuole e pretende presenza costante – ha detto Laghezza -. In questi giorni sono tanti gli attestati di stima e i riconoscimenti, segno de bel lavoro svolto, un gioco di squadra che ha funzionato tra forze di polizia, associazioni, nel segno della collaborazione. Ieri c’è stato il saluto col questore, che si è detto orgoglioso perché ha detto che si è sempre sentito sicuro dell’operato dell’Arma a Saronno. Questo grazie ai militari che sono sempre stati sul territorio».
«I saronnesi dovrebbero essere più ottimisti, non vedono cosa hanno, le risorse che hanno sul territorio, vedono spesso solo le negatività – ha detto ancora Laghezza -. Saronno offre tanto, qui c’è tutto, in 4 anni non ho mai avuto la necessità di cercare altrove servizi o altro. Il saronnese dovrebbe essere più geloso del proprio territorio. La critica va bene, ma senza esagerare».
«Ringrazio la città e il territorio che sono stati collaborativi anche in un periodo tragico come questo, facendo un gioco di squadra che ha fatto la differenza. Ottima è stata la collaborazione con le diverse amministrazioni comunali, con molti si è creato un rapporto umano e personale – chiosa Laghezza commosso -. Ricordo una delle primissime operazioni qui, vissuta di di riflesso, quella sull’ospedale, ribattezzata Angeli e Demoni, ero al terzo mese di comando. Andrò via con una lacrima, è stata un’esperienza forte, intensa, che costruisce. Qui ho trovato una famiglia».
Al suo fianco il tenente Sebastiano De Iannello, che lo sostituirà fino all’arrivo del nuovo capitano al comando della compagnia di Saronno, Fortunato Suriano.
Cambio della guardia per i carabinieri della compagnia di Saronno
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