Soddisfazione per il risultato ottenuto, ma anche tanto rammarico per ciò che sarebbe potuto essere e
invece non è stato. Il week-end di Laurence Balestrini a Vallelunga si può riassumere in questo modo, dopo la bella ma poco fortunata prestazione messa in mostra in pista.

Nel terzo round stagionale della Formula X Italian Series, il forte pilota di Saronno ha dato battaglia al volante della monoposto preparata dal team Viola Formula Racing, finendo per raccogliere un risultato solo parzialmente in linea con le potenzialità espresse.

Balestrini si è messo in evidenza sin dalle prime sessioni di prove, nonostante il circuito di Vallelunga rappresentasse per lui una novità assoluta. Il campione in carica della Formula Renault ha però messo in campo il suo consueto approccio analitico, crescendo progressivamente di giro in giro grazie anche al suo stile di guida estremamente pulito. Il saronnese è riuscito quindi ad ottenere una positiva quarta piazza assoluta nella FX2, con il tempo di 1:36.505 ad oltre 150 km/h di media.

«Vallelunga è un circuito bellissimo, dove non avevo mai corso – ha spiegato Balestrini -. Mi sono subito adattato molto bene nei soli due turni di prove libere, poi in qualifica eravamo tutti tirati con i tempi».

Velocissimo il penultimo giro di qualifica del driver della città degli amaretti, che sarebbe stato da pole position: pole mancata per un testacoda all’ultima curva, che ha portato Balestrini ad accontentarsi del quarto posto per la partenza in gara-1, nella quale la prestazione è stata quasi impeccabile nonostante un piccolo problema tecnico alla sua Renault 2.000 Alps, che ha subito la rottura di uno scarico e una conseguente perdita di potenza.

Un inconveniente a cui il team della scuderia Viola Racing ha comunque rimediato subito, con grande velocità ed efficienza, mettendo a disposizione di Balestrini una macchina come sempre altamente competitiva per gara-2.

Al via di gara-1, Balestrini si è reso autore di un ottimo spunto che gli ha consentito di scavalcare Marinaro e di tenere a bada per oltre metà gara la più potente monoposto di Formula 3 dell’avversario. I tempi hanno fatto registrare un costante miglioramento, al punto che nelle fasi finali il portacolori del Viola Formula Racing ha persino abbassato il crono precedentemente ottenuto in qualifica. Sotto la bandiera a scacchi è quindi arrivata una splendida seconda posizione di classe, alle spalle soltanto del giovane Matteo Roccadelli.

La seconda manche ha visto Balestrini in grande evidenza sin dallo start: scattato come una molla allo spegnimento dei semafori, il saronnese ha scavalcato ben tre avversari, portandosi immediatamente nella parte alta del gruppo.

«Penso di non aver mai fatto una partenza così bella sulla mia monoposto – commenta Balestrini -. Ho passato subito quattro macchine all’avvio, fino alla prima staccata, poi sono rimasto un pò bloccato da una Formula 3».

Infatti, dopo essere stato rallentato da una monoposto più lenta ed aver per questo subito il sorpasso da Roccadelli, il pilota del Viola Formula Racing ha ingaggiato un bel duello con Stefano Palummieri, che sta contendendo a Balestrini il titolo stagionale, per la seconda posizione di classe in gara. Dopo aver difeso in più occasioni la propria posizione, il saronnese è stato sfortunatamente speronato dall’avversario proprio nelle battute finali, finendo in testacoda e dovendo per questo rinunciare al secondo posto.

«Io e Palummieri avevamo gli stessi tempi – ha precisato il pilota saronnese -. Ero davanti, lui dietro, e ben sapeva che sarebbe stato difficile passarmi davanti. Girando con lo stesso crono non sarei mai stato sorpassato. Purtroppo il mio avversario, indispettito, ha pensato bene di speronarmi al tornantino facendomi andare in testacoda e buttandomi praticamente fuori, passandomi davanti».

Nonostante la penalità di 5” inflitta dalla Direzione Gara al pilota responsabile della collisione, quest’ultimo ha potuto comunque conservare la piazza d’onore in classifica, riservando in questo modo un’ulteriore beffa per Balestrini, costretto ad accontentarsi della terza posizione.

«Sono rimasto parecchio infastidito dalla decisione della Direzione, che ha dato a Palummieri soltanto 5 secondi di penalità. In Formula 1, quando un pilota ne butta fuori un altro, la penalizzazione è di 25 secondi. Una decisione a mio avviso scandalosa: si comincia a pensare che qualcuno non voglia che quest’anno il titolo torni a Saronno. Avvantaggiare chiaramente un altro pilota è qualcosa che non mi è andato giù», lo sfogo del pilota saronnese.

«Devo dire che, nonostante l’epilogo di gara-2, il bilancio del week-end è comunque positivo – sottolinea Balestrini – soprattutto per via del fatto che, nonostante per me fosse un circuito nuovo, siamo riusciti ad ottenere sin da subito delle buone prestazioni. Il team ha fatto un lavoro fantastico, mettendomi nelle migliori condizioni per ben figurare e lavorando con me alla ricerca del set-up ideale. Torniamo a casa con molti aspetti che ci regalano grande fiducia ed entusiasmo: su tutti, l’ottimo secondo posto colto in gara-1 e la grande partenza della seconda manche, purtroppo vanificata dall’incidente nel finale che ci ha costretto a rinunciare ad una posizione che ci eravamo guadagnati con grinta. E’ un peccato che accadano queste cose, ma anch’esse fanno parte delle corse. Rimane l’esperienza di aver gareggiato su un circuito bellissimo ed in un contesto spettacolare come quello organizzato dalla NASCAR Whelen Euro Series e della Formula X Italian Series nel corso di questo week-end».

Per ulteriori informazioni è possibile visitare anche la pagina Facebook del pilota ‘Laurence Balestrini –
Racing Driver’ ed il sito web www.laurencebalestrini.it