PGT, la Lega: “Volumi totali della città congelati. Partite solo le aree dismesse per correttezza”
La lega chiarisce: "Le piccole e media superfici di vendita sono consentite già nel PGT di Airoldi‐Porro: non vengano a raccontarci bugie. I cittadini dei quartieri periferici chiedono di poter fare la spesa vicino a casa"
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Lega di Saronno riguardo le varianti al PGT approvate dalla presente amministrazione Lega.
Il PGT attuale conferma che i volumi totali della città sono congelati. Le uniche aree di espansione sono quelle dismesse già cementificate. Nessun lembo di terreno agricolo è stato consumato. Rimane vietato costruire sul poco territorio vergine rimasto fuori dai confini dell’area della città già urbanizzata.
Le aree dismesse sono partite perché questa Amministrazione ha scelto di mantenere fisse le regole scritte per 7 anni (2013-2020) consentendo ai privati coinvolti di avere certezza dei loro diritti privati e dei loro doveri verso la città, come ad esempio la cessione di almeno il 50% della superficie del proprio terreno privato a patto di mantenere il volume maturato. Il ragionamento che si è seguito è un ragionamento razionale e liberale che si basa sulla considerazione che il Consiglio Comunale non deve togliere i diritti acquisiti dei cittadini se non per questioni esclusivamente di bene pubblico superiore.
Si è deciso di rendere chiare e lineari le regole scritte affinché si elimini quanto più possibile l’arbitrarietà amministrativa. Regole chiare consentono di eliminare il dubbio dei cittadini normali che qualcuno stia ricevendo particolari favori. Regole scritte chiare eliminano inoltre le interpretazioni e rendono più semplice e più veloce il lavoro degli uffici tecnici del Comune.
I cittadini devono sapere che i consiglieri comunali sono chiamati a stilare delle regole scritte, non a interpretare a favore di taluni e a sfavore di altri le regole scritte, come avvenuto in passato.
Per liberare superficie per creare parchi come in ex Cantoni e in ex Parma si è prediletto costruire in verticale. È possibile trasferire volume da una zona all’altra per liberare superfici. Un’altra novità è quella di consentire di spostare volumi anche nella prima area che contorna il centro storico in modo di liberare spazi in periferia e consolidare un centro densamente abitato e compatto che possa favorire la presenza di commercio di vicinato, uffici e servizi.
Le grandi superfici di vendita rimangono vietate su tutto il territorio in ragione del fatto che la città è densa e compatta su tutto il proprio territorio.
Le piccole e media superfici di vendita sono consentite già nel PGT di Airoldi-Porro: non vengano a raccontarci bugie. I cittadini dei quartieri periferici chiedono di poter fare la spesa vicino a casa.
Invito i cittadini a pesare le affermazioni di certi bugiardi di professione e valutare attentamente se è il caso di fidarsi di loro. Chi racconta bugie non è onesto e la sua parola vale anche meno.
Angelo Veronesi
Candidato al Consiglio comunale
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