Dopo lunghi mesi di chiusura dovuta alla pandemia, le scuole riaprono e l’anno scolastico riparte. A Caronno Pertusella, presso il Parco della Resistenza di via Avogadro, in settimana si è svolta un’assemblea pubblica per fornire tutte le indicazioni utili alla ripresa delle attività nelle scuole.

Presenti il sindaco Giudici, gli assessori Turconi e Barletta, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo A. De Gasperi  Marina Fausto e il presidente della Fondazione Artos. Un’assemblea molto partecipata, con circa 250 presenti e oltre 500 genitori che hanno seguito l’incontro in diretta streaming. Molte le domande, legate soprattutto agli aspetti organizzativi.

L’amministrazione si è impegnata a mettere a disposizione gli spazi: sono già stati eseguiti gli interventi necessari nella scuola media De Gasperi e nel plesso della primaria Sant’Alessandro, dove sono stati apposti i divisori per la mensa scolastica al fine di evitare assembramenti e mantenere il distanziamento, mentre la composizione e il numero delle classi resterà invariato.

Per quanto riguarda l’asilo nido, è in programma un’altra assemblea con i genitori: ciò che al momento è certo è che il nido aumenterà di due classi, che verranno smembrate con nuclei che andranno da 5 a un massimo di 8 alunni per classe, e verranno aggiunti altri quattro educatori che saranno completamente a carico dell’amministrazione, che sosterrà un esborso aggiuntivo di circa 130.000 euro. Verrà quindi garantito l’inserimento a tutti, aumentando il numero delle classi e senza nessun ritocco alle tariffe.

Saranno comunque garantiti i servizi di pre e post scuola per le elementari, mentre i lavori di sanificazione saranno eseguiti periodicamente e comporteranno un ulteriore impegno economico per il Comune. Anche le classi delle prime e delle terze medie rimarranno invariate, mentre per le seconde medie ci sarà un parziale smembramento con l’aggiunta di due classi in più, in ottemperanza alle normative.

L’amministrazione è ora al lavoro per comporre un gruppo di volontari che dovrà essere piuttosto numeroso (si cercano 28 persone) e che avrà il compito di regolare il flusso di alunni all’entrata e all’uscita dai plessi scolastici, che deve essere necessariamente contingentato.

«In questi giorni ci stiamo organizzando per formare questo gruppo di volontari per regolare le entrate e le uscite dalle scuole – ha spiegato il primo cittadino Marco Giudici -. Sappiamo che non è facile trovare un numero così elevato di persone che possano mettersi a disposizione negli orari di inizio e fine delle lezioni. Per quanto riguarda l’assemblea pubblica siamo molto soddisfatti: c’è stata grande partecipazione, tantissime domande ed è stata data risposta a tutti».