Festival della cultura a Lomazzo: al Grandeparco Somaini un incontro con Diego Fusaro
La serata, gratuita, è in programma giovedì 3 settembre. "Glebalizzazione. La lotta di classe al tempo del populismo" è il titolo dell'incontro con il saggista e opinionista italiano
Giovedì 3 settembre Lomazzo ospiterà Diego Fusaro, filosofo, opinionista, saggista e docente presso l’Istituto alti studi strategici e politici di Milano. In programma un incontro per celebrare il Festival della cultura della città di Lomazzo, alle ore 21 presso il Grandeparco Somaini di via Cavour.
L’ingresso è gratuito su registrazione, tramite eventbrite. Al seguente link è possibile ottenere il biglietto: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-glebalizzazione-con-diego-fusaro-lomazzo-cult-festival-della-cultura-118471277781 .
L’INCONTRO CON DIEGO FUSARO
Lucido nell’analisi e sempre controverso nelle conclusioni, uno dei filosofi più attenti alla modernità ci guida alla scoperta delle disastrose conseguenze della mondializzazione e dei possibili antidoti.
GLEBALIZZAZIONE. LA LOTTA DI CLASSE AL TEMPO DEL POPULISMO
Oppressi e oppressori: categorie che esistono in pratica da sempre, e che da sempre sono in conflitto. Eppure, oggi di lotta di classe si legge solo sui libri di storia. Com’è possibile? Guardandoci intorno, possiamo dire davvero che quella frattura in apparenza insanabile sia stata invece sanata? Di certo, qualcuno vorrebbe farcelo credere. Infatti la caduta del Muro di Berlino non ha segnato solo la sconfitta del socialismo reale, ma anche il passaggio dal pensiero dominante al pensiero unico: il nuovo ordine mondiale ha imparato a inoculare nelle masse un paradigma mentale concepito a propria immagine e somiglianza. Alla fine, il Servo ha fatto sua la visione del Signore. Il trionfo dell’élite sulle classi popolari è stato reso possibile dall’operato degli intellettuali, che hanno glorificato la tirannia dei mercati; è grazie a questi imbonitori se i signori del global order dominano oggi a livello materiale e culturale. Ma quella che ci hanno insegnato a chiamare “mondializzazione” è, in realtà, una rimozione dei diritti su scala planetaria, una glebalizzazione: la produzione seriale di nuovi servi sfruttati, sottopagati e precarizzati. Come spezzare, allora, le catene di questa nuova sudditanza? Rimettendo il popolo al centro di un progetto politico e sociale internazionalista ma non mondialista, teso a creare un nesso solidale tra nazioni sovrane, democratiche e socialiste.
L’AUTORE
Filosofo, opinionista, saggista, Diego Fusaro è docente presso l’Istituto alti studi strategici e politici di Milano. Si considera allievo indipendente di pensatori come Hegel e Marx, di Gramsci e di Gentile. Si ispira inoltre Spinoza, Fichte e Heidegger, mantenendo un’attenzione costante per le origini greche della filosofia, e critica fortemente il sistema capitalistico contemporaneo. Intellettuale dissidente e non allineato, si definisce al di là di destra e sinistra e invita ciascuno a pensare con la propria testa, senza curarsi dell’opinione pubblica e del coro virtuoso del politicamente corretto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.