Rotondi, Pd Saronno: “Europa, una svolta storica”
Nota di Mauro Rotondi del Direttivo PD Saronno e Assemblea Regionale PD
Nota di Mauro Rotondi del Direttivo PD Saronno e Assemblea Regionale PD
È un risultato storico l’accordo sul Recovery Fund raggiunto nell’estenuante notte di negoziati a Bruxelles.
Tutti i 27 paesi europei hanno infatti approvato un fondo comune finanziato con titoli europei che andrà a finanziare tutti i Paesi più colpiti, come l’Italia, ma non solo l’Italia, approvando il principio di una misura urgente e necessaria. L’Italia, con Francia e Spagna, è stata in prima fila a chiederlo per affrontare l’emergenza sanitaria e proteggere le economie. Il Recorery Fund allo stesso tempo rappresenta una tappa importante della storia dell’Ue per renderla molto più solida e coordinata.
All’Italia arriveranno, in totale, 209 miliardi di euro di cui 82 miliardi a fondo perduto e di 127 miliardi di prestiti, la cifra più alta tra i paesi dell’Unione nonostante l’opposizione fino all’ultimo degli antipatici paesi frugali capitanati dall’Olanda, verso i quali si riscontra ormai un vero e proprio distanziamento culturale. L’accordo, non possiamo nasconderlo, è in gran parte attribuibile alla Cancelliera tedesca Angela Merkel, artefice di un’apertura storica verso L’Italia e i paesi del Mediterraneo, un vero e proprio cambiamento. Una svolta proveniente dalle donne: Merkel, Von der Leyen, Lagarde, protagoniste nei negoziati e si spera del cambiamento futuro dell’assetto istituzionale dell’UE.
Il successo di Conte, Gualtieri, del Governo italiano e dell’intera Europa è notevole al punto da ammutolire e dividere sia i sovranisti locali sia quelli degli altri paesi ai quali poco o nulla rimane da obiettare davanti al risultato.
Ora si passerà alla nuova fase: la pioggia di miliardi in arrivo è legata a condizioni precise, ossia la presentazione di progetti in settori determinati quali Sostenibilità ambientale, Digitalizzazione, Sviluppo/Infrastrutture. Bisognerà essere pertanto capaci di elaborare progetti e saperli attuare, formando italiani in grado di relazionarsi con L’UE, un grosso difetto del nostro paese in questi anni, spesso incapace di essere all’altezza nelle sedi europee al punto da meritarsi tra gli altri paesi una considerazione non certo lodevole.
Finalmente le fredde e insensate regole della rigidità cambiano, la Commissione Europea e gli altri paesi ci hanno teso la mano e ora ci guardano. Sarà l’ultimo treno che passa, starà a noi salire e meritare la fiducia non sprecando questa opportunità.
Mauro Rotondi
Direttivo PD Saronno e Assemblea Regionale
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.