Diventare dottori in webcam: “Vi racconto la mia laurea ai tempi del Covid-19”
Stefano Ciccone, collaboratore di SaronnoNews, racconta la sua esperienza di laurea a distanza ai tempi della pandemia
Stefano Ciccone, collaboratore di SaronnoNews, racconta la sua esperienza di laurea a distanza ai tempi della pandemia
Mi sono laureato ai tempi del Covid-19. Un momento speciale, che solitamente si ricorda per i preparativi accompagnati dall’ansia, per quei momenti contrastanti di euforia e di stress davanti alla commissione, per il brindisi appena uscito dall’aula magna dell’Università, per il dopo con amici, familiari e parenti.
Un momento che io invece ho vissuto solo attraverso un computer, per pochi minuti. È stato davvero strano laurearsi senza mettere piede in università da tanti mesi, essere proclamato dottore tramite una webcam, non avere un contatto diretto con i professori e brindare sul balcone di casa.
Un momento particolare, difficile da descrivere, un mix di emozioni opposte. Senza dubbio svolgere un esame di laurea da remoto toglie gran parte di quelle sensazioni che si provano in un momento unico della vita. Ma al contempo, sono consapevole di essermi laureato in un periodo storico.
Laurearsi da casa “per cause di forza maggiore” e dopo mesi di grande difficoltà per tutti, è un qualcosa di irripetibile, unico, raro. E per questo motivo mi ricorderò ancor di più del giorno della mia laurea. Credo sia difficile per chiunque scordare il tempo della pandemia e i mesi trascorsi in quarantena, e il momento della laurea ha rappresentato per me l’emblema di quei giorni, anche se fortunatamente l’emergenza sanitaria sembra si stia affievolendo sempre più.
È difficile descrivere tutte le sfumature di un momento così, in cui ti trovi a casa, indossi una camicia, trascorri pochi minuti al computer e poi ti ritrovi ad essere proclamato dottore. In quegli attimi, nella mia mente ho ripercorso i miei anni di Università, gli esami, i momenti trascorsi in ateneo: istanti che mi sembrano così lontani, quasi come se appartenessero a un’esperienza diversa, all’ “epoca” che ha preceduto il coronavirus. L’Università è chiusa da mesi e io mi ritrovo a concludere il mio percorso senza averci rimesso piede per la tanto attesa ultima volta, il tanto atteso momento della laurea.
Di certo mi ricorderò di questo giorno, il giorno della mia laurea ai tempi del Covid-19.
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