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Saronno, il rapinatore arrestato riconosciuto “per colpa” di una birra

I carabinieri hanno riconosciuto la bicicletta del 26enne, accusato di aver commesso quattro rapine in città, parcheggiata fuori da un bar dove si era fermato a sorseggiare una birra

Generico 2018

È stato riconosciuto “per colpa” di una birra. Il saronnese di 26 anni, arrestato per aver commesso 4 rapine tra dicembre e maggio in città (per altri tre colpi messi a segno con le stesse modalità è indagato), è stato riconosciuto mentre stava bevendo una birra fresca in un bar: i carabinieri di Saronno hanno riconosciuto la sua bicicletta, ripresa dalle telecamere di videosorveglianza in occasione dei quattro colpi per cui è finito in carcere. L’uomo aveva parcheggiato il mezzo fuori dal bar.

Saronno, arrestato dai carabinieri l’autore di quattro rapine

I riscontri con le immagini hanno confermato che si trattasse della stessa due ruote usata per commettere le rapine a bar, circoli, lavanderie e panifici a Saronno, tra dicembre e maggio. Le immagini della videosorveglianza lo hanno ripreso in diverse circostanze, mascherato con uno scaldacollo prima del Covid, col viso coperto da una mascherina nel periodo del lockdown.

Di piccola entità i bottini che il 26enne è riuscito a portare via dai negozi rapinati, poche decine di euro a colpo. Lo stesso in tutte le circostanze il metodo utilizzato per commettere le rapine: aspettava l’orario di chiusura o un momento con poca gente nel locale, poi si introduceva, minacciava il titolare o il commesso presente con una pistola scacciacani, prendeva i soldi e scappava in bicicletta.

Dai riscontri ottenuti analizzando il suo cellulare, i carabinieri hanno ricostruito i suoi spostamenti, che coincidono con le rapine che gli sono contestate, quattro. Per altri tre colpi, sono in corso ulteriori accertamenti.

I quattro episodi contestati al 26enne riguardano le rapine al circolo famigliare di Cassina Ferrara, ad un panificio, ad una pizzeria da asporto in via Rimebranze e alla lavanderia di via san Giuseppe. Per altri tre episodi simili, tutti commessi a Saronno nel periodo che va da dicembre a maggio e con le stesse modalità (ad esempio la rapina al bar di via Roma), l’uomo è indagato e le indagini proseguono per avere ulteriori riscontri.

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Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 09 Luglio 2020
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