Augusto Airoldi comincia il tour nei quartieri: prima serata al Regina Pacis
Un incontro amichevole e colloquiale con il candidato sindaco davanti allo stadio Colombo-Gianetti, con circa 60 cittadini presenti, per accogliere proposte e discutere delle problematiche. Venerdì si replica al quartiere Matteotti
Comincia dal Regina Pacis il tour nei quartieri di Augusto Airoldi, candidato sindaco del centrosinistra, organizzato con l’intento di ascoltare e di collaborare con i cittadini.
Saronno, Airoldi incontra i cittadini: partono le giornate nei quartieri
L’incontro si è tenuto davanti allo stadio Colombo-Gianetti di via Biffi, presso il monumento ai caduti di Al Alamein, con un buon riscontro di cittadini presenti, circa una sessantina.
Una serata dal tono disteso e colloquiale in cui il candidato sindaco ha dato spazio a considerazioni, richieste e problematiche, rimanendo fedele al principio di collaborazione tra amministrazione e cittadinanza alla base del suo programma elettorale.
Airoldi ha esordito così, dopo una prima considerazione in cui il candidato ha espresso dubbi sulla gestione dei fondi statali ricevuti dall’amministrazione Fagioli per l’emergenza Covid e per l’organizzazione dei centri estivi: «Il quartiere della Regina Pacis non è sicuramente tra i più problematici, ma siamo qui per accogliere le vostre proposte e per conoscere le vostre esigenze nel caso in cui io sarò sindaco. La collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione comunale deve essere un punto imprescindibile: dobbiamo trovare un nuovo modo di collaborare con i cittadini, e per questo i miei assessori, in caso di vittoria alle prossime elezioni, saranno periodicamente presenti nei quartieri della città. Questo per avere un confronto continuo e stabile con la cittadinanza».
Prima di dare spazio ai cittadini presenti, Airoldi ha rinnovato l’invito ad accompagnarlo nel tour rivolto al primo cittadino Fagioli, assente in questa prima serata: «La sedia al mio fianco è stata predisposta per il sindaco, a cui rinnovo l’invito ad essere presente in occasione dei prossimi incontri. Ma io considero tutti come primi cittadini e quindi vi invito a sedervi qui e a porre le vostre domande».
Tanti i punti sul piatto, con diverse domande poste dai presenti. Tra i temi toccati, quelli relativi alle associazioni, culturali e sportive, e alla collaborazione tra le scuole e l’amministrazione comunale: «Dobbiamo valorizzare le piccole associazioni del territorio – ha spiegato Airoldi – perché sono tante e meritano una maggiore collaborazione con il Comune, magari pensando ad incontri periodici tra rappresentanti e assessorati. Vogliamo sviluppare delle forme di collaborazione che non si fermino al semplice contributo annuale del Comune.
Per quanto riguarda le scuole, vogliamo implementare la collaborazione tra amministrazione e istituti, sia a livello di gestione dell’emergenza Covid in vista della ripartenza di settembre, sia in prospettiva. Una proposta dell’amministrazione Airoldi è un tavolo di confronto permanente tra il Comune e le scuole, per condividere idee e prospettive e future».
Tra gli aspetti affrontati anche quelli legati alla sicurezza della città, all’igiene ambientale e all’urbanistica: «Un problema è il drenaggio delle acque – ha fatto notare uno dei cittadini presenti -l’igiene e la pulizia. Venerdì, dopo il forte temporale, via Roma era impraticabile: ho cercato più volte di far presente questo problema all’amministrazione, ma non mi è stato concesso».
Domanda a cui Airoldi ha risposto rifacendosi a uno dei punti cardine del suo programma, l’idea di una città sostenibile: «Uno dei punti del mio programma è quello di costruire una città sostenibile, con strade più sicure, meno traffico e più sostenibilità ambientale – ha commentato Airoldi -. Cercheremo di trasformare la città cercando sempre la massima collaborazione con i cittadini, con una serie di proposte da attuare insieme”.
Su questo aspetto un secondo cittadino ha rimarcato la necessità di rendere più vivibile la città, con interventi di restauro e di messa in sicurezza di edifici antiquati, che possano rendere Saronno più decorosa: «Ci stiamo lavorando con il mio gruppo di lavoro che si occupa di urbanistica – ha proseguito Airoldi – : una soluzione può essere quella applicata sul modello utilizzato dal Comune di Milano, che incentiva la sistemazione di piccole aree private dismesse».
Ad intervenire anche Franco Casali, consigliere di Tu@Saronno, una delle tre componenti che compongono la coalizione Airoldi, insieme al Pd e alla lista civica Augusto Airoldi sindaco. Casali ha affrontato il tema legato al futuro dell’area dell’ex stabilimento Parma, uno dei punti all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale di domani, giovedì. L’idea dell’attuale amministrazione sarebbe quella di far sorgere, al posto dell’ex stabilimento, un’area commerciale.
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