Ad Uboldo la chiusura dell’ufficio di Polizia locale ha fatto discutere maggioranza e minoranza. Il gruppo consiliare Uboldo al centro con un post sulla propria pagina Facebook aveva fatto notare qualche giorno fa la chiusura della sede di Uboldo della Polizia locale.

«A febbraio se ne era era annunciata la “riapertura” che sembrerebbe essere durata solo 132 giorni – scrivevano i consiglieri – La nostra posizione è sempre stata chiara: più vigili in strada e meno in ufficio. La loro l’opposto. Cosa ha fatto fare all’amministrazione comunale un passo indietro rispetto la loro promessa elettorale?».

«Come è noto stiamo vivendo in un periodo di emergenza, in questa emergenza, i decreti emanati dal governo prevedono precise direttive per i dipendenti pubblici, favorendo lo smart working la dove è possibile – scrive in risposta ai consiglieri di minoranza il gruppo Centrodestra di Uboldo – Per questo motivo molti uffici comunali, non solo quello della Polizia Locale, sono rimasti chiusi al pubblico per qualche tempo o hanno funzionato a ritmi ridotti. Peraltro nel periodo in cui è rimasto aperto, l’ufficio di Polizia ha registrato ottimi afflussi, a testimonianza della bontà della scelta politica fatta dalla nostra amministrazione. L’ufficio sarà regolarmente riaperto alla fine dell’emergenza, con buona pace di Uboldo al centro che anche questa volta ha dimostrato una pochezza politica che non dovrebbe appartenere a chi ha amministrato per più di un decennio».