Dopo l’ordinanza firmata dal sindaco di Saronno Alessandro Fagioli che ha previsto la chiusura di diverse zone del Parco di via Leonardo Da Vinci e i controlli da parte delle Forze dell’ordine, la situazione non sembra essere risolta e continuano le segnalazioni da parte dei cittadini.

Al centro delle polemiche sono assembramenti notturni di ragazzi, disturbi alla quiete pubblica, atti di vandalismo alle strutture di parchi e giardini e presenza nelle aree a verde di rifiuti. «Continuano ad entrare nel campo da tennis, ma la cosa grave è che bivaccano, spacciano e vandalizzano indisturbati – racconta uno dei residenti – Le transenne hanno limitato il problema parzialmente per i soli campi da basket, ma nel resto della via la situazione è rimasta invariata. Qualche controllo in più ma poco incisivo, sopratutto se si pensa che i ragazzi si avvisano quando passa la polizia e scappano, per poi tornare poco dopo. Siamo dispiaciuti nel sentire che Silighini minimizzi la situazione».

Dopo le numerose lamentele degli abitanti della zona, l’amministrazione comunale ha implementato i controlli della Polizia locale, supportata anche dai Carabinieri. «L’ordinanza ha chiuso una parte dell’area perché da riqualificare e poco sorvegliabile – spiega il comandante della Locale di Saronno Giuseppe Sala – Stiamo cercando di tenere la situazione il più possibile sotto controllo, di monitorare l’area e di intervenire in caso di chiamata, ma sono zone dove comunque i ragazzi spesso si ritrovano».