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Gilli candidato sindaco a Saronno: “Servono competenza ed esperienza per rilanciare la città”

Pierluigi Gilli è il quarto candidato sindaco di Saronno, ha deciso di rimettersi in gioco dopo anni lontano dai riflettori della politica. Si presenta appoggiato da Italia Viva, Azione, +Europa e una componente civica

Pierluigi Gilli

Ha deciso di rimettersi in gioco dopo anni lontano dai riflettori della politica, per mettere ancora una volta a disposizione della sua amata Saronno le proprie competenze e la lunga esperienza amministrativa. Pierluigi Gilli è il quarto candidato sindaco di Saronno, sostenuto da Italia Viva, Azione, +Europa e da formazioni civiche.

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CHI È PIERLUIGI GILLI

Elezioni a Saronno, scende in campo anche Pierluigi Gilli

Nel pomeriggio di martedì 23 giugno Gilli ha ufficializzato la candidatura a primo cittadino dal giardino della propria abitazione: «Mi è sembrato naturale partire proprio da qui, da casa mia, dalla mia famiglia, con l’obiettivo di occuparmi di casa nostra, la nostra città, la grande comunità dei Saronnesi. Città che, oltre a subire la pandemia e l’avversa congiuntura economica, non è stata amministrata adeguatamente nei recenti due lustri; invano i Saronnesi hanno cambiato rotta alle elezioni; la città ha perduto smalto ed energia, l’amministrazione si è contorta in lontane diatribe ideologiche e non ha lasciato segni, se non una progressiva involuzione».

Sindaco di Saronno dal 1999 al 2009, Gilli si presenta alle amministrative 2020 con una squadra composta da persone di origine politica molto diversa, ma con valori fondamentali comuni: «Adesso c’è bisogno di rimboccarsi le maniche per tornare alla normalità. Una delle mie aspirazioni è quella di preparare i giovani ad essere buoni amministratori. Sento il dovere di trasferire ai nuovi amministratori quanto io stesso ho imparato nella mia vita politico-amministrativa».

Sul programma elettorale Gilli è chiaro: «Sarà fatto di pochi punti, perché i programmi vasti li ho sempre considerati come il libretto dei sogni». Tra questi punti vi è la riqualificazione di Palazzo Visconti: «Sta diventando un rudere – dichiara Gilli –.  Credo che il progetto che facemmo noi nel 2007 sia ancora valido, forse un po’ da aggiustare. Il problema è che gli edifici pubblici si sistemano ma poi bisogna pensare a come mantenerli. Il nostro progetto si sosteneva anche finanziariamente».

Anche il consigliere indipendente Francesco Banfi (eletto nel 2015 tra le fila di Saronno al Centro) sarà al fianco di Gilli: «Oggi viviamo una Saronno che ancora non ha imparato ad uscire da questa emergenza e vivere con una nuova normalità – dichiara il consigliere Banfi -. Quello che ci guida è l’amore per Saronno e il desiderio di tornare verso la normalità. Per farlo bisogna affidarsi ad una persona che ha dato prova per dieci anni di saper amministrare una città». Con Gilli torna in pista anche Annalisa Renoldi, già vicesindaco di Saronno, stretta collaboratrice dell’onorevole saronnese Gianfranco Librandi e responsabile territoriale di Italia Viva: «Torno per dare una mano alla persona giusta, un amico caro e una persona con cui ho lavorato per 10 anni. L’unione di queste tre forze mi sembra un progetto degno di essere seguito e di essere sostenuto».

Positivo anche il commento della moglie Mara, al fianco di Gilli dal 1985: «Ora i nostri figli sono cresciuti e lui è in pensione. Credo sia il momento giusto per occuparsi di nuovo della città: serve competenza e lui ha dato prova di saper amministrare».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 23 Giugno 2020
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